18/03/2014 08:53
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Nonostante i tre punti che permettono alla Roma di distanziare nuovamente il Napoli, Garcia non è soddisfatto. Accigliato, il tecnico francese analizza lucidamente la gara: «Ci siamo complicati la vita da soli ma l’importante è aver ottenuto i tre punti. Potevamo segnare di più ma senza De Sanctis potevamo subire anche altre reti. Ha fatto un paio d’interventi fantastici». Non servono le domande, fa tutto da solo: «Dopo il 2-1 abbiamo ripreso la partita in mano – continua - segnato la terza rete e normalmente la gara è chiusa. E invece l’Udinese ci ha creduto, bravi loro ma noi abbiamo concesso e sbagliato troppo. In difesa dobbiamo essere più cattivi: oggi invece eravamo molto bassi ma è importante aver ritrovato efficacia in avanti. Ricordiamo comunque che giocavamo senza Maicon, De Rossi e Strootman». Due gol subiti all’Olimpico sono una novità per la Roma che in precedenza nelle partite casalinghe ne aveva subiti altrettanti in tutta la stagione. Al punto che non tarda ad arrivare la domanda se la scelta Totti-Destro-Gervinho più Pjanic in mediana, possa aver alterato gli equilibri della squadra. Garcia non è d’accordo: «Non sono loro che hanno fatto qualcosa di sbagliato, abbiamo sbagliato in uscita troppi palloni facili. Il problema è che bisogna essere sempre concentrati. Con Totti e Destro abbiamo creato gioco e recuperato efficacia in avanti. Potevamo segnare anche più di tre gol. Il ritorno di Francesco? Ha illuminato il gioco». E sul duello con il Napoli: «Abbiamo tre punti in più, che poi sono quattro per lo scontro diretto, e un gara da recuperare. Il gol di Higuain? Per fortuna non l’ho visto».
LA GIOIA DI MATTIA Rivedrebbe volentieri invece quello di Destro, al settimo sigillo in campionato in appena 13 gare: «Sono felice – spiega il centravanti – insieme con Francesco in campionato avevo giocato solamente contro il Catania e avevamo segnato quattro reti, stavolta tre. In coppia anche in Nazionale? Ci vedrei bene. Per me il mondiale resta un sogno. Il Napoli? Noi facciamo il nostro campionato, vogliamo tenere il secondo posto». Lapidario Nainggolan: «Potevamo e dovevamo chiudere prima la partita».
KEVIN TWEET E OPERAZIONE Strootman questa mattina si sottoporrà ad un intervento chirurgico (ricostruzione del crociato anteriore del ginocchio sinistro). Operazione che sarà effettuata in Olanda dal Professor Heijboer, assistito per l'occasione dal più noto Van Dijk (esperto però per caviglia e piede). Sarà presente anche il responsabile sanitario del club giallorosso, Colautti. Ieri lo stadio ha omaggiato il centrocampista che su Twitter si è fatto immortalare mentre assisteva al match contro l'Udinese. Nel pre-gara Totti (che dopo il gol dell'1-0 davanti alle telecamere ha esposto la maglia numero 6 dell'olandese) e compagni hanno indossato una maglietta orange con scritto l'hashtag "#ForzaKevin".