Garcia non ci crede più: «Scudetto, ora è finita In ansia per Strootman»

10/03/2014 09:33

GASPORT (M. CECCHINI) - C’è una paradossale simmetria nell’ultimo atto stagionale diretto della sfida infinita tra Roma e . Tra campionato e Coppa Italia le sfide sono finite con due successi a testa, anche se la squadra di Benitez ha all’occhiello il fiore della finale di Coppa Italia da giocare, mentre quella di nella corsa ha 3 punti di vantaggio, una partita da recuperare e un gol in più da mettere sul piatto in un eventuale arrivo a pari punti (2-0 in casa, 1-0 ieri). La simmetria non si ferma qui, perché forse il ha perso almeno una sfida senza meritarlo davvero, così come la Roma deve ingoiare la terza sconfitta stagionale senza colpe.

Ansia E non è tutto, visto che domina l’ansia per la distorsione al ginocchio sinistro di , che preoccupa anche in chiave Mondiale, col giocatore uscito in stampelle dallo stadio. «Kevin ha molto male - dice - il ginocchio si è gonfiato. Non era lo stesso su cui aveva preso un colpo mercoledì in Nazionale, ma anche stavolta ha preso una bella botta. La cosa che più mi preoccupa è questa». «Una brutta distorsione », spiega il d.g. ».

Sfortuna La faccia di sembra scavata nella pietra. «Non era una formazione prudente. Abbiamo deciso di aspettare il e giocare in contropiede con Gervinho. E’ stata la nostra migliore gara in trasferta, ma ci è mancata un po’ di fortuna. Non sempre nelle partite vince la squadra più forte. Sul gol non doveva chiudere ma l’attaccante ». Ovvero , che è stato assai rimproverato dal tecnico. Il gol però latita. «Non sono preoccupato. Reina ha fatto grandi parate. Certo, possiamo essere più efficaci, ma rimango fiducioso per il 2° posto. ? Era pronto, ma non volevo lasciare spazi ai terzini avversari. Per la prossima partita ( squalificato, ndr) spero però di recuperare ». A 14 punti di distanza dalla , i titoli di coda sono più amari. «Il discorso scudetto matematicamente non è chiuso, ma in realtà sì». Realismo alla francese.