06/03/2014 09:09
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - VENTI giorni alla presentazione del tanto atteso progetto. La Roma e il sindaco Marino convocheranno la stampa in Campidoglio per svelare il plastico del nuovo stadio che, nelle intenzioni, verrà costruito a Tor Di Valle. Il 26 marzo è la data cerchiata in rosso sul calendario di Trigoria, quando Pallotta scoperchierà la miniatura del nuovo impianto, per mostrarla finalmente a tutti i tifosi.
Una conferenza stampa congiunta all’interno di una sede istituzionale, per rendere appunto istituzionale un progetto che prevederà la costruzione di infrastrutture che possano valorizzare l’intera zona. Il plastico del nuovo stadio verrà poi esposto alla mostra allestita a Testaccio, per dare a tutti la possibilità di osservarlo da vicino, sognando di poter, un giorno, assistere al suo interno alle gare dei giallorossi. In attesa del giorno più atteso, Pallotta ha scelto il nuovo direttore commerciale tra i suoi più fedeli collaboratori.
Si tratta di Sean Barror, nominato nuovo Chief Commercial Officer, con il compito di raccogliere sponsorizzazioni (in particolare il main sponsor per la prossima stagione), sviluppare il business e il merchandising. «Il nostro principale obiettivo è quello di rendere la Roma uno dei club più importanti al mondo», ribadisce Pallotta, impegnato anche nella ricerca di un nuovo socio che possa subentrare a Unicredit.
In tutto questo Garcia continua a preparare la gara di Napoli, con Totti che ha ripreso a correre sul campo e i nazionali che rientreranno solamente oggi. Tra loro Strootman, che, senza De Rossi, è destinato a caricarsi il centrocampo sulle spalle, nello stadio che l’ha visto sconfitto ed espulso in coppa Italia. «Mi sento più forte di due anni fa, giocare in Italia migliora — spiega l’olandese — sia dal punto di vista dell’esperienza, sia fisico». Sul fronte mercato, se partisse Pjanic, la Roma avrebbe pronta l’alternativa: si tratta di Ucan, del Fenerbache.