24/03/2014 08:35
GASPORT (A. PUGLIESE) - Stadio, rinnovi, incontri istituzionali, l’affetto di qualche amico, il Torino (con la hall of fame) e il futuro. C’è un po’ di tutto nella settimana di James Pallotta, che atterrerà questa mattina a Ciampino e che resterà nella Capitale fino a venerdì prossimo. Con il presidente ci sarà anche Sean Barror, alla sua prima uscita ufficiale come nuovo direttore commerciale del club.
Rinnovi contrattuali Pallotta tra oggi e domani sarà a Trigoria per pianificare i prossimi passi con il d.g. Baldissoni e il d.s. Sabatini: strategie, mercato, le prossime mosse in chiave-Champions, budget e rinnovi contrattuali. Al vaglio ce ne sono molti, a cominciare da quello di Rudi Garcia (ma il discorso verrà approfondito più avanti) fino ad arrivare a quelli dell’a.d. Claudio Fenucci (ma resterà?), di De Sanctis (potrebbe venirgli allungato di un anno, fino al 2016, anche se Morgan ha delle offerte dall’estero) e di Pjanic. Ecco, su quello di Miralem, Pallotta ci si soffermerà a fondo, cercando di capire e limare quella differenza in cui la trattativa è impantanata. Pjanic vuole 3,23,3 più premi, la Roma ha un’asticella (Totti e De Rossi a parte) oltre la quale non vuole andare: sono i 3 milioni di Maicon, superarli potrebbe innestare infatti un effetto domino sul resto della rosa.
Stadio Tra i vari incontri, però, ci sarà anche quello con Luca Parnasi, direttore del progetto stadio che dovrebbe nascere a Tor di Valle e il cui studio sarà presentato mercoledì in Campidoglio (presenti alcuni ex, Giannini e Nela, qualcuno sussurra Falcao) dall’architetto Dan Meis. «Una giornata importante, un progetto sopra le attese — dice l’assessore allo Sport capitolino Luca Pancalli — Farò il tifo per vederlo realizzato. Il nome? Non sta a me rivelarlo». C’entrerà di mezzo il Colosseo, la proprietà sarà una NewCo (condivisa con i finanziatori). Pallotta è a Roma soprattutto per questo, per lo stadio, come testimonia l’happening serale all’Eur per la cessione dei palchetti.
Mattia & Radja Intanto ieri Destro ha festeggiato a Ostia il gol al Chievo e i suoi 23 anni, con la fidanzata Ludovica, i genitori, i suoceri e Florenzi (e fidanzata). Nainggolan, invece, ha avuto da ridire a colpi di tweet con un tifoso del Napoli che aveva insultato Strootman dopo il grave infortunio al ginocchio (scrivendo «Kevin crack... godo ancora») subito dal centrocampista olandese al San Paolo lo scorso 9 marzo.