08/03/2014 09:32
IL TEMPO (A. SERAFINI) - L'infermeria si svuota e di conseguenza torna il sorriso dalle parti di Trigoria, dove la Roma di Rudi Garcia è pronta ad affrontare il passo più importante nella conferma del secondo posto in classifica.
Contando le ore alla sfida con il Napoli domani sera al San Paolo, il tecnico francese spera di non dover ricevere ulteriori cattive notizie, arrivate principalmente dalle condizioni di Strootman, uscito malconcio dagli impegni in Nazionale con l'Olanda. Ieri il centrocampista, alle prese con un trauma contusivo al ginocchio destro, è sceso in campo per un allenamento differenziato, più che altro per non sovraccaricare ulteriormente l'articolazione. Con De Rossi squalificato e la condizione non proprio ottimale di Pjanic, l'utilizzo di Strootman appare una necessità per affrontare un impegno così importante. Se Garcia deciderà di affidarsi al solito 4-3-3, Nainggolan prenderà il posto di De Rossi al centro altrimenti Pjanic si sposterà qualche metro più avanti delineando l'ipotesi di un 4-2-3-1.
Con Benatia e Castan e Torisidis, Garcia potrà contare anche sul recupero di Dodò (che partirà dalla panchina) e di Maicon pronto al ritorno dal primo minuto a destra dopo l'infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori per circa 3 settimane. Pochi dubbi in attacco: insieme a Destro e Gervinho, Florenzi parte favorito nel ballottaggio con Ljajic per l'ultimo posto disponibile. Dovrà attendere ancora una settimana invece capitan Totti, che ieri ha svolto i primi esercizi con il pallone e tornerà a disposizione nel prossimo incontro casalingo con l'Udinese.
A Castel Volturno invece, Benitez ha accolto il ritorno degli 11 nazionali che ieri mattina si sono allenati regolarmente con il gruppo. Squadra praticamente al completo quindi per il tecnico spagnolo, deciso a riproporre la stessa formazione che ha affondato i giallorossi lo scorso 12 febbraio nella semifinale di ritorno di Coppa Italia. Poco meno di 50.000 spettatori riempiranno le tribune del San Paolo, tra cui circa 400 tifosi romanisti, che arriveranno a Napoli con mezzi privati.