Da Montella a Ljajic è la sfida degli ex

19/04/2014 10:36

IL TEMPO (A. SERAFINI) - Corsi, ricorsi storici e un sano spirito di rivalsa. Non potrebbe essere altrimenti per i tanti ex che stasera al Franchi ritroveranno amici, nemici e una bella fetta del passato. Se per la colonia romanista trasferitasi a Firenze (da Montella a Pradè passando per Aquilani e Pizarro) l’abitudine comincia a farsi sentire, sarà invece diverso per Adem , pronto a tornare per la prima volta a Firenze da avversario. Acquistato dalla Roma in estate per 11 milioni (più 2 di bonus), il percorso altalenante del numero 8 potrebbe subire una scossa proprio nella sua vecchia à, alla conquista di una riconferma per il prossimo anno che significherebbe anche il sogno (spesso dichiarato) di vivere da protagonista la .

è intenzionato a regalargli un’altra occasione, come sussurrato ieri in conferenza stampa: «L’abbiamo preso perché è decisivo: ci ha dato una grande risposta nell’ultima partita, così deve continuare». Il serbo proverà a mettere i bastoni tra le ruote all’ex aeroplanino, che da quando è sulla panchina viola non è ancora riuscito a battere i giallorossi: quello di oggi sarà infatti il quinto confronto, preceduto da 3 sconfitte in campionato e un’esclusione in Coppa Italia grazie a un gol di nei supplementari. «Sarà perché gli voglio ancora bene - ha ammesso Montella alla vigilia - Mi ricordo tutte le partite anche se l’unica che ci poteva stare di perdere è stata l’ultima».

Poi scherza anche con : «Finora non ha avuto grande continuità con la Roma e siamo pronti a riprendercelo in prestito se gli pagano lo stipendio». Fa sul serio invece che al Franchi affronterà la viola a viso aperto. Tridente offensivo con (favorito su ) , Gervinho e centrocampo affidato a , e . Con ai box e Romagnoli tornato affaticato dall’Under 19, largo alla difesa carioca vista con l’Atalanta: , Toloi, e Dodò, in vantaggio su . Prima convocazione per il Primavera Marin.