La pressione di Garcia «Vicini per due giorni o forse anche di più»

13/04/2014 10:24

GASPORT (A. ) - Scariche elettriche. Tutte convergono nella magica notte della Roma: l’ennesima, ma pur sempre speciale. Cambiano i protagonisti, , , e non ci sono, entrano i gregari, eppure la fabbrica del gol non chiude mai e il tridente d’attacco si regala un’altra serata piena di gloria. E il tecnico può aggiornare i suoi record e vivere fino in fondo la festa dei suoi umanissimi eroi, avvolti nella bandiera giallorossa. Da capogiro E’ un capolavoro di gruppo, la Roma regina del contropiede straripa sull’Atalanta. E i numeri sono lì a ribadire lo stato di grazia dei giallorossi: con la settima vittoria di fila blindano il secondo posto (basteranno 3 punti nelle prossime 5 gare per ottenere il pass per la diretta) e col 24o successo stagionale l’allenatore francese eguaglia il record di Spalletti (stagione 2007-08) e Ranieri (2009-10), portando pure l’imbattibilità interna a quota 18 gare (con 45 punti conquistati all’Olimpico, solo la ha ottenuto di più con 48).

Gioco di squadra E’ anche la partita in edizione straordinaria di , risorto in fondo al tunnel della panchina. Rivede la luce, l’ex . E con Taddei (secondo gol dopo quello col Parma) e Gervinho (all’ottavo acuto stagionale) si prende la scena e gli applausi della curva. Con quel numero 8 sulle spalle indossato da grandi attaccanti rapaci come Stoichkov, il serbo offre colpi degni del suo repertorio: un gol, il sesto quest’anno (l’ultimo il 26 gennaio a Verona), un assist per lo scatenato ivoriano e un palo, al culmine di una prova finalmente da applausi: «Abbiamo dimostrato che possiamo vincere ogni partita – sorride alla fine Adem –. Non ho giocato tanto in queste ultime partite, l’allenatore decide. Ho voglia di giocare la con questa maglia, a fine stagione parleremo con la società attorno ad un tavolo…».

Parla E’ vero, rimanda l’aggancio a Del Piero nella classifica dei gol di sempre realizzati col proprio club (289), ma il capitano allarga l’orizzonte: «Non è stato facile vincere contro l’Atalanta, andiamo avanti finché c’è una possibilità di vincere lo scudetto». E dirà nel dopo-gara: «Potevamo non prendere il gol di Migliaccio ed essere più continui. Ma ho visto una bella prova di squadra, mi sono piaciuti tanto il secondo e il terzo gol. e Dodò? Ero sicuro che quelli che entravano avevano tanta voglia di giocare, volevo allungare lo scarto dal e di essere per 2 giorni, o forse più, a -5 dalla . Taddei? Parlerò di lui a fine stagione con . Toloi? E’ affidabile. La ? Siamo la Roma e la affronteremo da protagonisti. Non vogliamo uscire dal girone».