03/04/2014 10:06
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Il gol più importante lo segna( forse) nel post-gara. Nel giorno del suo ventiquattresimo compleanno, Pjanic regala una promessa che ora sarà difficile disattendere: «Il rinnovo? Ci sarà sicuramente. Io lo spero, vediamo… non so quando. Lo sa meglio la società. Garcia sa che sono concentrato sulla squadra, il club è consapevole che sto dando il massimo. Si sta parlando, il contratto non è una cosa che si fa velocemente. Sono felice qua, poi vediamo». Accelerazione iniziale («Ci sarà sicuramente») e frenata finale («Sono felice qua, poi vediamo»),sintomo che le parti stanno ancora discutendo. Il bosniaco chiede 4 milioni a stagione, la Roma ci vorrebbe arrivare inserendo dei bonus che,almeno per ora, rimangono indigesti al calciatore. Sulla questione il d.g. Baldissoni se la cava con una battuta: «Se regaleremo a Miralem una penna per firmare il contratto? Ne ha tante a Trigoria, gli faremo un altro regalo». La vittoria con il Parma è il miglior viatico possibile per mettere pressione alla Juventus: «Ci sono 21 punti a disposizione, il campionato non è finito».
Non menziona i bianconeri, invece, Totti che dopo aver definito il successo«un passaggio fondamentale della nostra stagione», elogia la prestazione di Taddei: «Rodrigo è un amico e un compagno di squadra unico per serietà, professionalità e attaccamento alla maglia. E’ un esempio per tutti». Parola al diretto interessato: «Ho dimostrato a me stesso che ho ancora voglia di giocare e divertirmi. Che gioia segnare sotto la Sud».Da un brasiliano a un altro, è il turno di Maicon: «La Juventus?La strada è ancora lunga. Purtroppo il divario di 8 punti è solo colpa nostra,non degli arbitri. Stiamo facendo un grande campionato, ora bisogna recuperare perché a Cagliari sarà una gara difficile.Mancano tante partite e dobbiamo restare concentrati. Fino alla fine sarà dura».Già ma non solo per la Roma.Conte è avvisato.