04/04/2014 18:13
AS ROMA MEMBERSHIP (F. VIOLA) - Radja Nainggolan, lei Roma-Parma l’ha vista in tribuna perché squalificato. Nonostante siano passati solo tre mesi dal suo arrivo in maglia giallorossa, si vede che il suo legame con il gruppo è forte. “Mi trovo molto bene qui a Roma. Sono entrato a far parte di un gruppo eccezionale”.
Quindi un bilancio positivo? Ha legato con qualcuno in particolare? “Sì sto bene qui. Siamo una squadra forte. Io ho legato con tutti, ma è chiaro che poi con qualcuno parli di più e con qualcuno meno. Direi che ho un rapporto più stretto con Benatia, Florenzi…”.
Il nostro compito è presentare la prossima gara: Cagliari-Roma per lei non sarà una partita qualunque… “No sicuramente. Ho lasciato molti amici là e sono stati cinque anni molto intensi”.
Cosa si aspetta fischi o applausi? Si emozionerà? “Sicuramente mi emozionerò al momento di entrare in campo. Non so se aspettarmi fischi o applausi, certamente i tifosi rossoblù sanno che ho sempre onorato la maglia e mi hanno sempre trattato bene. Forse a qualcuno non sarà piaciuto che sono andato via a gennaio, lasciando la squadra in una posizione di classifica non entusiasmante”.
La Roma non vince sul campo a Cagliari da diciannove anni, crede si possa sfatare questo trend negativo? “Sarà una gara dura, a Cagliari si sente tanto la partita con la Roma, per vari motivi. Loro hanno bisogno di punti e non possono fallire, e noi… dobbiamo vincere per rimanere là in classifica”.
Li conosce bene, qual è il loro punto di forza e il loro punto debole? “Sono molto bravi nel il contropiede, a sfruttare la velocità nelle ripartenze. Sono una squadra che gioca con intensità. Il loro punto debole potrebbe essere nella fase divensiva, soprattutto sui calci da fermo”.
Quindi una gara alla portata della Roma? “Se giochiamo come sappiamo, possiamo fare risultato. Siamo una squadra di qualità che non deve avere paura di nessuno”.
Neppure della Juventus? Possiamo raggiungerli? “Ho sempre detto che fino a quando la matematica non ci condanna, bisogna provarci. Certo è difficile, perché la Juventus non perde un colpo”.
Cosa hanno i bianconeri più della Roma? “Sono una squadra abituata a vincere, da due anni a questa parte. Noi comunque stiamo facendo un campionato di altissimo livello, nessuno se lo sarebbe aspettato ad inizio stagione”.
La scorsa settimana è stato presentato il nuovo Stadio della Roma: le piace? “Il progetto mi piace moltissimo. Avere i tifosi più vicino al campo è un obiettivo auspicabile nel calcio. Speriamo che la burocrazia non sia come quella di Cagliari…”.
Prima di salutarci: un pronostico per domenica? “Speriamo di vincere!”
Non posso non chiedeglielo… se dovesse andare in rete? “Non esulterei”.