Riana Nainggolan: "Ma quali botte! Credo a Radja"

18/04/2014 11:50

«No, non ha picchiato la moglie. Mi ha raccontato come è andata. E io gli credo. Non c'ero, quindi non posso raccontare di aver visto la scena, ma so che è sincero» . A parlare è Riana , sorella del calciatore giallorosso, che dalle colonne del quotidiano sportivo difende il fratello, finito nella bufera per la presunta aggressione alla moglie in strada a Cagliari.

«Stiamo parlando di mio fratello, una delle persone a cui voglio più bene al mondo. - continua Riana - So quanto ami Claudia, e so quanto Claudia ami lui, quindi non credo a quello che è stato scritto, ai referti dell'ospedale. è innocente e ha vissuto una settimana molto difficile, con i media sempre sul collo, per un litigio che capita in tutte le coppie». Spera che su questa vicenda arrivi presto la parola fine: «Anche Claudia ha detto che si è trattato di una discussione e basta, giusto? Basta questo. Purtroppo la storia è finita sui giornali perché è un personaggio famoso. E la versione raccontata è stata molto più drammatica rispetto alla realtà. In questo senso gli ho dato un consiglio: meglio evitare di litigare in pubblico... Ma ripeto, le botte no. Non ci sono state. Brutte parole, magari, ma nessun contatto fisico».

Quanto successo, però, potrebbe avere delle ripercussioni su , anche in vista delle convocazioni per l'imminente mondiale: "Questo è solo gossip e sono certa che il , Marc Wilmots, non si farà influenzare e terrà conto del rendimento sul campo. Spero davvero che vada in Brasile perché lo merita».

(corsport)