Riecco Balotelli, attenti ai «buu»

25/04/2014 09:55

IL TEMPO (A. SERAFINI) - Con l'Olimpico pronto ad accogliere più di 50.000 spettatori, la sfida di stasera tra Roma e Milan avrà un contorno e attenzioni speciali.

La società giallorossa spera che il ritorno a Roma di Balotelli non scateni cori razzisti: l'incubo di dover subire la mano pesante del Giudice Sportivo è sempre nell'aria, considerando che la Roma in stagione è già stata punita con la chiusura della (nella prima partita casalinga con il Verona) a causa dei cori rivolti a Balotelli durante la gara tra Roma e dello scorso maggio. Episodi registrati nel settore ospiti anche durante l'ultimo Milan-Roma, dove però la pena fu prima sospesa e poi annullata grazie anche agli errori di valutazione dei collaboratori federali nell'ascoltare i cori. Ora si rischia la chiusura di uno o più settori per l’ultima gara interna con la .

«Super Mario» intanto continua a far parlare di sé anche fuori dal campo. Mercoledì sera, alla guida della sua Ferrari è stato fermato a Brescia dalla Polizia per un normale controllo. E non ha gardito «Non avete meglio da fare che identificare me?», avrebbe chiesto agli agenti la punta della Nazionale, che stasera partirà titolare nell'attacco disegnato da Seedorf. Ieri il tecnico milanista si è congratulato con e con il lavoro svolto finora dalla Roma, ora aspetta di conoscere il futuro del suo club.

Dopo le indiscrezioni sull'offerta da circa 500 milioni avanzata da un fondo di Singapore per l'acquisizione del Milan, la smentita è arrivata in giornata prima con un comunicato ufficiale, poi direttamente da Silvio Berlusconi: «Non vendo il Milan - ha ribadito il patron rossonero - e poi vale molto di più di 500 milioni. Non si scherza sulle cose sacre». Ci mancherebbe.