19/05/2014 21:58
REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - Lo hanno visto a Parma, affacciato a una delle balaustre del Tardini e aggrappato a mille sigarette. Che Walter Sabatini abbia passato la serata di domenica a Parma non è un mistero per nessuno: interessa di più, semmai, il motivo della visita, e non è certo portare fortuna ai gialloblù nella corsa (fortunata) all'Europa League ad aver mosso i suoi passi.
INCONTRO CON LEONARDI: PALETTA E NON SOLO - Le cronache si fermano ai novanta minuti della gara. Ma c'è chi racconta che, dopo la partita, il ds della Roma Sabatini si sia intrattenuto con il collega gialloblù Leonardi. Un incontro cordiale, informale, anche se non confermato ufficialmente dai diretti interessati. A muovere l'attenzione dei giallorossi, soprattutto il nome del difensore argentino - ma probabile titolare dell'Italia di Prandelli ai Mondiali - Gabriel Paletta. Già a gennaio il centrale era stato tra i candidati a sostituire Burdisso, ceduto al Genoa. Ora Sabatini è tornato a parlarne: il Parma per il centrale azzurro non chiede meno di 7 milioni. Sulla carta, potrebbe essere il sostituto ideale di Toloi: dovendo spendere per il brasiliano - stimato ma non troppo a Trigoria - i 5 milioni che chiede il San Paolo (in settimana un nuovo summit con i brasiliani per chiedere un sostanzioso sconto) la Roma potrebbe scegliere di aggiungerne un altro paio per assicurarsi un centrale ritenuto più affidabile. Ma su Paletta si è mossa da tempo anche la Juventus, che cerca un centrale affidabile che possa sostituire indistintamente Barzagli e Bonucci. E l'ex Liverpool piace eccome alla dirigenza bianconera. Con il Parma, tra l'altro, la Roma si sarebbe informata anche di altri nomi: Parolo, centrocampista dal gol facile, e Biabiany, esterno veloce di quelli che piacciono a Garcia.
BALDISSONI: "NON VOGLIAMO CEDERE I BIG" - A proposito di difensori centrali, impossibile non parlare di Benatia. Il marocchino dovrebbe essere esentato per impegni in patria dal viaggio a Orlando sui campi Disney-Espn. Su di lui, resta vivissimo l'interesse delle big europee: il City ha presentato un'offerta concreta di 30 milioni, Barça e Bayern sono alla finestra (la priorità, per entrambe, sarebbe David Luiz del Chelsea). Eppure, il dg Mauro Baldissoni frena davanti alla possibilità di cessioni eccellenti in estate: "Il mercato crea sempre opportunità, è un'attività dinamica e non possiamo sapere cosa ci proporrà. Ma di certo non lo affrontiamo con l'idea di vendere giocatori". Non una chiusura definitiva, semmai il modo per dire - e lo insegna l'esperienza - che per portarsi via uno dei gioielli bisogna pagarlo oltre il suo valore di mercato. Benatia, intanto, continua a pensare (solo) alla Roma: "Il campionato è finito. Dispiace a tutti per queste tre sconfitte che però non cancellano quanto di straordinario abbiamo fatto in questa stagione. Il nostro percorso è stato incredibile! Siamo contenti di aver riportato la felicità negli occhi dei nostri tifosi", scrive su twitter. Dovesse accettare la corte del City, quella felicità sarebbe messa a dura prova.