20/05/2014 10:24
CORSERA (G. PIACENTINI) - «Lo abbiamo dichiarato più volte: non abbiamo in programma di fare cessioni eccellenti». Se la frase di Mauro Baldissoni fosse finita qui, i tifosi romanisti, bombardati negli ultimi giorni da notizie/ indiscrezioni riguardo all’interesse di molti club europei per i suoi gioielli, avrebbero potuto tirare un sospiro di sollievo. La postilla del d.g., che ieri ha ricevuto il premio Ussi, non è però del tutto rassicurante: «Il mercato propone sempre opportunità: non sappiamo cosa accadrà, ma non lo affrontiamo per vendere i nostri giocatori». L’intenzione è lodevole, ma se dovesse arrivare da Barcellona un’offerta superiore a 30 milioni per Benatia? E se Louis van Gaal, ufficializzato ieri alla guida del Manchester United, dovesse farne una addirittura superiore per Strootman? La storia recente - Lamela e Marquinhos, ma anche Radamel Falcao a Madrid o Ibrahimovic nell’Inter pre-triplete - ha dimostrato che si può costruire anche attraverso le cessioni, ma l’equazione non sempre è corretta e l’obiezione di chi sostiene che vendendo ogni anno i pezzi migliori non si cresca, fa proseliti. Le risposte a queste domande le darà il mercato: i pessimisti vivranno con l’ansia fino all’ultimo giorno, gli ottimisti hanno fiducia nelle capacità del d.s. Sabatini.
Da parte sua, Baldissoni non svela niente: «Il mercato lo considero un segreto industriale. Siamo impegnati a difendere le strategie in un contesto estremamente competitivo a livello nazionale e internazionale e non diremo mai nulla su un nostro obiettivo. Come Garcia vogliamo fare una Champions per vincere: non dico “vincere la Champions”, perché altrimenti sarebbe preso come un impegno. Noi lavoriamo per creare una squadra competitiva, compatibilmente con le nostre possibilità ». Dopo il rinnovo di Pjanic, l’obiettivo è blindare Benatia, che insieme al bosniaco e a Strootman, è stato inserito nella top 11 della Serie A. «Abbiamo fatto un campionato straordinario - ha twittato il difensore -. Siamo contenti di aver riportato la felicità negli occhi dei tifosi». Che sarebbero ancora più felici sapendo che il prossimo anno il «tappetaro», come lo ha ribattezzato scherzosamente Totti, giocherà ancora nella Roma. Ma per quello bisognerà aspettare il 1 settembre quando chiuderà il calcio mercato.