De Rossi dietro con Romagnoli

04/05/2014 11:02

IL TEMPO (E. MENGHI) - Non ha nulla da perdere , che farà fronte all’emergenza difensiva schierando una formazione super offensiva a Catania. La partita che conta non è questa, ma il big match con la . Poco importa se non avrà più valore a livello di classifica, tutti vogliono giocarla alla morte.

Ecco perché nessuno vuole correre il rischio di infortunarsi. A partire da , che si è fermato durante la rifinitura per un fastidio muscolare. Il brasiliano ha saltato in via precauzionale la partitella finale e questa mattina farà un provino per capire se potrà essere effettivamente utilizzabile. Difficile che lo sia comunque dal primo minuto, proprio perché giocare sopra al dolore potrebbe aumentare il danno e fargli perdere lo scontro con i bianconeri.

ha superato la lesione muscolare e da una settimana si allena con i compagni senza problemi, ma anche lui vuole preservarsi ed è partito con la squadra più per fare gruppo che per altro. Qualche minuto gli farebbe bene, visto che «non ha ancora una partita intera nelle gambe», come precisato da . Toloi non ha superato il test in campo ed è rimasto nella capitale, ancora dolorante alla tibia.

L’emergenza difensiva non allarma l’allenatore francese che dovrebbe arretrare e mettergli al fianco Romagnoli. Una coppia inedita, improvvisata, ma è il momento giusto per le prove. Dodò e saranno gli esterni. E con il passo indietro di Daniele, in mediana restano Taddei e , dato che è squalificato. Si dovrebbe perciò passare al , già visto all’andata proprio contro i siciliani. , Gervinho e , testati insieme in partitella, dovrebbero partire alle spalle di . La panchina sarà perlopiù composta da Primavera: con i «soliti» Ricci e Mazzitelli, ci saranno il terzino Marin e il centrocampista Pellegrini, alla prima convocazione in serie A.