11/05/2014 12:03
CORSERA (G. PIACENTINI) - De Sanctis sente ancora dolore, tocca a Skorupski». Come aveva fatto alla vigilia dell’unica gara disputata finora dal portiere polacco, quella di Coppa Italia contro la Sampdoria, Rudi Garcia annuncia la presenza del portiere arrivato la scorsa estate dal Gornik Zabrze nella conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Juve. Che non varrà per lo scudetto, ma è pur sempre una di quelle gare che fanno tremare le gambe di un esordiente, tanto più davanti a oltre cinquantamila spettatori. Fino ad oggi Lukasz Skorupski ha accumulato in stagione solo 180 minuti: 90 in Coppa Italia contro la Sampdoria, gara in cui non ha praticamente subito tiri in porta, e altrettanti con la Primavera in una partita contro il Napoli.
Troppo poco per dare un giudizio su di lui e per sapere se il prossimo anno potrà essere un secondo affidabile, in una stagione in cui la Roma sarà impegnata su tre fronti. Garcia, da parte sua, ne ha sempre parlato in termini positivi, ma un vero esame non c’è mai stato. Oggi potrebbe essere l’occasione giusta per testare le sue qualità. L’altro assente eccellente oggi pomeriggio, oltre a De Sanctis, sarà Maicon, che è stato convocato ma partirà dalla panchina. Non è al 100%, si è allenato poco e il Mondiale è alle porte. Non sarebbe logico fargli correre rischi. Al posto del brasiliano giocherà Torosidis, con Dodò (l’alternativa è Bastos) dalla parte opposta e la coppia Benatia-Castan al centro. In mezzo al campo torna Nainggolan che, scontata la squalifica, giocherà al fianco di De Rossi e Pjanic. In avanti torna il tridente pesante: insieme a Totti e Gervinho ci sarà infatti Destro, che ha due partite a disposizione per conquistarsi il Mondiale. Garcia vuole dargli una vetrina importante inn questo finale di stagione.