06/05/2014 09:41
GASPORT (A. PUGLIESE) - Lo sbarco è previsto per giovedì mattina, poi sarà tutto un susseguirsi di appuntamenti. Tra questi quelli istituzionali (stadio) e quelli personali, legati al futuro della Roma. James Pallotta, prima di arrivare al gran galà di domenica con la Juventus, si metterà a tavolino per risolvere alcune questioni fondamentali, tra cui il rinnovo di Rudi Garcia e quello di Miralem Pjanic (convocato per il 15 per il ritiro con la Bosnia, lascerà la Roma subito dopo la sfida con i campioni d’Italia).
Contratti È inutile nasconderselo, sono le due trattative più calde, quelle che interessano un po’ a tutti e da cui bisogna ripartire per la Roma da Champions. Ma se per Garcia non dovrebbero esserci problemi (rinnovo fino al 2017, a circa 2,5 milioni di euro a stagione), su quello di Pjanic ci sono ancora una serie di punti interrogativi. Tra l’altro, in settimana potrebbe affacciarsi a Roma anche il procuratore di Miralem, Michael Becker, per mettersi a tavolino con il club per provare a limare la differenza (circa 800 mila euro).
Rapporto diretto Garcia, invece, parlerà a quattro occhi con Pallotta e lo farà perché gli piace così. «Dopo alcune esperienza passate e poco felici, ora voglio avere un rapporto diretto con il presidente», dice nella sua autobiografia. Cosa che, tra l’altro, ha detto anche pubblicamente. Rudi parlerà chiaro, al presidente ribadirà la voglia di fare una grande Champions. Per questo, gli chiederà di mantenere inalterata l’intelaiatura di base della squadra, senza ricorrere a cessioni eccellenti come lo scorso anno. Del resto, è quello che ha sottolineato anche il club. «Non ci sarà bisogno di ricorrere al mercato come la scorsa estate – ha detto giorni fa il d.s. Sabatini – La Roma dovrà essere rinforzata nell’organico e trovare un’identità definitiva».
Possibili trattative Già, rinforzata. Ma come? Questa Roma sembra già con un profilo internazionale e nelle gare secche può giocarsela (quasi) con tutti. Molto dipende ovviamente dalla situazione di Pjanic: se resterà, si andrà a caccia probabilmente di «rifiniture». Kolarov è una di quelle di lusso ed andrebbe ad occupare una casella, quella di esterno sinistro, dove c’è un bel punto interrogativo, tra Dodò e Balzaretti. In difesa potrebbe arrivare anche Manga, centrale 26enne del Lorient, mentre a centrocampo – oltre a riportare a casa Paredes – resta vivo l’interesse di Parolo, a cui si associa quello nuovo per Alessandrini (esterno offensivo del Rennes, 25 anni). Davanti, invece, arriverà un attaccante: Lukaku è una soluzione, visto che il Chelsea lo darebbe con diritto di riscatto, ma trovano ancora conferme gli interessamenti per Lacazette e Cvitanich.