10/05/2014 11:38
IL ROMANISTA (P. A. COLETTI) - Tutto pronto per la festa. La Roma domani saluterà i suoi tifosi con la partita più importante, la sfida alla Juventus campione d’Italia. Il pubblico ha risposto alla grande: saranno in 60mila a riempire l’Olimpico. E la Roma per ringraziarli ha preparato una sorpresa: prima del fischio d’inizio ci sarà una presentazione speciale in grande stile di tutta la squadra. Un’idea nata anche grazie alla partnership con Sky (la Roma giocherà le ultime due partite con il logo della tv privata sulle maglie) e che coinvolgerà circa 100 comparse per comporre una suggestiva coreografia. Poi a fine partita la solita festa con i giocatori protagonisti in campo con i figli. La gioia e la voglia di festeggiare una stagione da record però dovrà arrivare solo dopo il fischio finale. Rudi Garcia è stato chiaro: «Sono sicuro che vedremo 11 lupi in campo».
Tra gli undici ci saranno sicuramente Mattia Destro e Radja Nainggolan. L’attaccante non vede l’ora di riassaggiare il campo dopo i quattro turni di squalifica per lo schiaffo rifilato ad Astori. Destro vuole ritrovare subito il gol (la sua media strepitosa è di uno ogni 85 minuti) per salutare al meglio il pubblico e conquistarsi «il sogno Mondiale». Giocherà al centro dell’attacco insieme a Francesco Totti e Gervinho. L’ivoriano ieri a Trigoria ha iniziato l’allenamento con i compagni per poi svolgere del differenziato ma la sua presenza dal primo minuto non è in dubbio. Nainggolan, scontato il turno di squalifica a Catania, tornerà titolare nel terzetto di centrocampo al fianco di De Rossi e Pjanic. Il bosniaco giocherà la sua ultima partita della stagione con la maglia giallorossa: il 15 maggio risponderà alla chiamata della sua nazionale per il ritiro pre-Mondiale e salterà l’ultima di campionato contro il Genoa del 18 maggio. Non sarà un addio ma un arrivederci, almeno a quanto detto ieri da Pallotta («Pjanic farà parte della Roma del futuro» ha detto il presidente al suo arrivo a Ciampino).
L’unico dubbio di formazione per Garcia è in difesa. Maicon e Castan ieri si sono allenati solo in palestra ma entrambi domani saranno in campo dal primo minuto. Nell’undici titolare rientrerà Benatia, totalmente recuperato dopo l’infortunio alla coscia sinistra. Non è al meglio Dodò. Il giovane brasiliano anche ieri ha svolto solo del lavoro differenziato per il riacutizzarsi di un dolore al piede sinistro. Se non dovesse farcela, domani giocherà Torosidis, visto che Romagnoli è squalificato. Non giocherà ma sarà sicuramente vicino ai compagni Kevin Strootman. Il centrocampista, tornato a Roma giovedì dall’Olanda, ieri è stato sottoposto a una visita di controllo al ginocchio sinistro. «A distanza di circa otto settimane dall’intervento chirurgico - si legge nel bollettino medico pubblicato dalla società giallorossa -, il calciatore è in buone condizioni di salute e sta rispettando i tempi di recupero previsti. Lavorerà in sede per qualche giorno prima di far ritorno in Olanda, dove proseguirà le terapie riabilitative».