Italia, I guai non finiscono

13/06/2014 09:56

IL TEMPO (S. PIERETTI) - Verratti sì, De Sciglio no. Prandelli sorride, ma non troppo. Il ct recupera il regista del Paris Saint Germain, ma perde il terzino del Milan per l’esordio contro l’Inghilterra. Il difensore - nel corso dell’allenamento mattutino di ieri - ha accusato un risentimento muscolare al flessore della gamba sinistra. Il responsabile dello staff medico azzurro Enrico Castellacci ha accompagnato il giocatore all’ospedale di Angra tres Reis, a trenta chilometri dal ritiro azzurro di Mangaratiba, per effettuare gli accertamenti che hanno escluso lesioni dei tessuti muscolari.

De Sciglio salterà la sfida con l’Inghilterra in programma domani sera a Manaus a causa della contrattura con edema rimediata, ma potrebbe già essere a disposizione per le partite successive. Sembrano scongiurati danni muscolari importanti, quindi anche «il taglio» che il ct Cesare Prandelli potrebbe effettuare entro la mezzanotte di oggi. A questo punto Ranocchia dovrebbe tornare a casa, ma il si prenderà tutto il tempo a disposizione per valutare insieme allo staff medico l’ultimo inconveniente. Qualora ottenesse delle garanzie da parte dei medici, il ct italiano confermerebbe De Sciglio nella lista dei ventitré. Sarà una decisione delicata: dopo aver lasciato a casa Pasqual, Maggio, Romulo e Criscito, Prandelli rischia di restare a corto di esterni di difesa.

Intanto De Sciglio è ancora una volta alle prese con un infortunio; in questa stagione il terzino rossonero aveva iniziato il campionato con un intervento al menisco a fine agosto, aveva continuato con un’infiammazione al ginocchio che lo aveva fermato per un altro mese, poi altri due stop per problemi alla caviglia. Ora arriva un risentimento muscolare che in ogni modo dovrebbe tenerlo in corsa per le altre due gare del girone eliminatorio.

Le buone notizie per fortuna arrivano da Marco Verratti che ha superato l’influenza dei giorni scorsi e sarà a disposizione per l’esordio contro l’Inghilterra. A fare da contraltare alla negatività per l’infortunio a De Sciglio arrivano le dichiarazioni di Andrea Barzagli. «Questo gruppo mi ricorda quello del Mondiale del 2006, ha una giusta mentalità, è consapevole di poter fare cose straordinarie - afferma il difensore della - la squadra di Lippi aveva maggior esperienza internazionale, ma questa punta a ottenere risultati straordinari. C’è stato un periodo della stagione in cui mi sono preoccupato - confessa - fisicamente non stavo bene, pensavo di non poter prendere parte a questo Mondiale. Ora per fortuna ho superato tutti i problemi, sto bene, sono pronto».

Il difensore analizza anche il momento degli azzurri. «Nelle ultime partite abbiamo sofferto e incassato troppi gol - sottolinea l’ex difensore del Wolfsburg - dobbiamo tornare a essere una squadra solida, soprattutto nel reparto arretrato, perché i successi si costruiscono partendo dalla difesa. In questi giorni abbiamo provato diversi schemi per mettere in difficoltà la difesa inglese, non dovremo mai alzare la palla perché nel gioco aereo i nostri avversari sono fortissimi. La prima partita del girone spesso risulta essere decisiva, non dovremo fare calcoli».

Il ct Prandelli dovrebbe presentare un modulo con quattro difensori, cinque centrocampisti e un unico riferimento offensivo. L’infortunio di De Sciglio costringerà il tecnico a rivedere i propri piani. Chiellini dovrebbe essere dirottato sulla sinistra, dall’altra parte dovrebbe esserci Darmian. La coppia centrale davanti alla porta di Buffon sarà formata da Bonucci e Barzagli. dovrebbe piazzarsi in mezzo ai due difensori, Verratti e Pirlo saranno i due registi avanzati, con Candreva e Marchisio sugli esterni. Balotelli sarà il centravanti. Oggi alle 15.50 (ora italiana) la partenza per Manaus. Domani alle 24 l’esordio contro l’Inghilterra.