06/06/2014 09:36
IL TEMPO (A. AUSTINI) - Il telefono squilla di continuo. Le sigarette aumentano di conseguenza. E l’umore è quello dei giorni migliori. Chi lo frequenta quotidianamente, descrive un Walter Sabatini più pimpante che mai. Il diesse gioca su svariati tavoli per centrare i due obiettivi con cui è sicuro di costruire una Roma da scudetto: l’attaccante esterno e il terzino sinistro. Il resto dipende da Benatia, oltre all’opera di «rifinitura» della rosa iniziata con Keita.
Le scelte non sono ancora fatte, ma ora si entra nel vivo. Cerci e Iturbe fanno parte di una lista che comprende Aubameyang, l’olandese Lens e in posizione defilata Muriel. Sullo sfondo resiste Cuadrado, nonostante la strada per raggiungere il colombiano sia ripida.
Ieri Sabatini aveva un appuntamento con il suo procuratore Alessandro Lucci. La riunione è saltata, ma ci sarà presto dopo gli ultimi colloqui a Trigoria di una ventina di giorni fa. In quella circostanza la Roma si è informata sul prezzo di Cuadrado, 30 milioni, e ha fatto un passo indietro. Ma fino a quando non sarà risolta la comproprietà tra Fiorentina e Udinese, è meglio tenere un occhio vigile. I viola vogliono riscattarlo a tutti i costi: per i Della Valle è l’obiettivo prioritario del mercato. Sanno però di dover spendere i 15 milioni richiesti da Pozzo per la metà del cartellino e difficilmente riusciranno a ottenere uno sconto.
Dopo aver investito 1 milione per il prestito altri 6 per la comproprietà, c’era un accordo sulla parola su un prezzo di 8 milioni per la seconda metà. La stagione meravigliosa di Cuadrado ha scombinato le carte. E ora fra Fiorentina e Udinese resta solo una promessa: evitare le buste. L’intesa va trovata entro due settimane, con la Roma pronta a inserirsi qualora dovessero spuntarla i friulani.A quel punto Cuadrado, che va comunque convinto a restare un altro anno a Firenze dove guadagna «solo» 1 milione, verrebbe immediatamente messo all’asta da Pozzo. C’è l’interesse del Barça e di almeno un altro club europeo.
Sabatini aspetta, studia le mosse e si informa di tutto il resto. Insieme all’Udinese deve decidere il futuro di Nico Lopez (dovrebbe restare un altro anno in Friuli) e Verre, senza perdere di vista Muriel: la Roma lo ha chiesto in prestito qualche settimana fa, la risposta di Pozzo è stata negativa e adesso Stramaccioni sembra intenzionato a rilanciare il ragazzo. A Udine sono convinti che questo sia il momento peggiore per vendere il connazionale di Cuadrado e vorrebbero rinviare l’operazione alla prossima estate. A meno che qualcuno si presenti con un’offerta degna di essere ascoltata: la stessa Fiorentina si è interessata. È una partita unica, con tre società, due colombiani e un procuratore in ballo: è proprio Lucci ad occuparsi del trasferimento di Muriel.
Insieme a Sabatini deve anche decidere il futuro di Bertolacci, a metà fra giallorossi e Genoa, e trattare il rinnovo di Florenzi. Il diesse romanista lo aspetta a Milano dove da oggi inizierà a chiudere gli accordi sulle comproprietà. Il riscatto del 50% di Nainggolan dal Cagliari sarà automatico al prezzo fissato di 6 milioni, poi tra un anno bisognerà trattare il resto.
Il centrocampo è già affollato, ma presto potrebbe accogliere il giovane turco Salih Uçan: la trattativa con il Fenerbahce è serrata. Nello stesso campionato gioca il terzino iracheno Ali Adnan che la Roma ha seguito a lungo. «Andrò a giocare in Europa» ha annunciato ieri il ragazzo su Twitter ma salvo sorprese non sarà nella Capitale: i giallorossi non intendono utilizzare una casella da extracomunitario per lui.
Magari servirà a tesserare il serbo Kolarov, tornato prepotentemente nei pensieri di Sabatini nelle ultime ore: bisogna però garantirgli un contratto da 3 milioni. E non è escluso che rientri in un discorso più ampio con il Manchester City sempre alla caccia di Benatia. Il brasiliano Adriano del Barcellona resta una valida alternativa a sinistra, mentre Santon conferma: «Mi vogliono i giallorossi e il Milan, ma decide il Newcastle». Postilla finale: Antei rimane al Sassuolo e nel frattempo ha rinnovato il contratto con la Roma.