20/06/2014 09:34
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Sette come i magnifici del capolavoro western diretto da John Sturges e interpretato, tra gli altri, da Yul Brynner, Eli Wallach, Steve McQueen, Charles Bronson e James Coburn. Sette come le virtù, i colli di Roma o il numero di centrocampisti e attaccanti che Garcia ha chiesto in rosa per il prossimo anno. «In alcuni ruoli non raddoppieremo ma triplicheremo gli innesti», le parole di Sabatini una ventina di giorni fa. Non potrebbe essere altrimenti. Considerando le scorie che si porteranno dietro i ‘reduci’ del mondiale brasiliano e in previsione sia della Champions che della coppa d’Africa (prevista dal 17 gennaio all'8 febbraio ma che vivrà una fase cruciale anche da settembre a metà novembre con le fasi eliminatorie), la Roma vuole garantire a Garcia ampia scelta. Per i tre ruoli della mediana, con l’ingaggio di Keita e con il prossimo arrivo di Uçan (ieri incontro a Milano, si va verso la fumata bianca), il tecnico avrà sette calciatori a disposizione. I titolari, i rispettivi sostituti e un jolly. Da qui, la precisazione del d.s. «triplicheremo i ruoli». Una formula numerica che verrà ripetuta anche per l’attacco.
IL TUTTOFARE
Aspettando di conoscere l’esito della corsa a tre Aubameyang-Iturbe-Cerci, la Roma si ritrova già ora con due elementi in meno nella rosa rispetto allo scorso anno. Si tratta di Toloi e Bastos, i cui riscatti (almeno per ora) non sono stati esercitati. Volendo due centrali difensivi oltre ai titolari (con Romagnoli in versione factotum), Garcia sarà accontentato con Basa e se per il brasiliano l’ultimo tentativo con il San Paolo andrà a vuoto, c'è Manolas. Per l’esterno offensivo, invece, a Trigoria puntano ad est. L’identikit rimane quello di Lens, olandese della Dinamo Kiev, capace di giostrare su entrambe le fasce nel 4-3-3. Ex compagno di squadra di Strootman al Psv e nella lista dei 23 ai mondiali con van Gaal, considera la sua esperienza in Ucraina, complice il conflitto in atto, prossima alla conclusione. Lo ha ribadito tre settimane fa, durante il ritiro pre-mondiale a Lagos: «La situazione non è semplice. Anche se noi calciatori siamo ben protetti, la mia famiglia per motivi di sicurezza non mi ha potuto raggiungere. Sto riflettendo sul futuro. Sarebbe meglio andar via ma bisogna aspettare». La Roma è in pressing sul calciatore – che ha offerte anche dalla Premier (Everton) - ma deve ancora affondare il colpo con il club. Con l’arrivo di Lens in rosa, il gioco delle coppie sarebbe servito: Totti e Destro, uno tra Aubameyang, Cerci e Iturbe con Ljajic, Lens-Gervinho con Florenzi pronto in versione jolly. Solamente nel caso in cui venisse ceduto l’ex viola – la cui permanenza, come quella di Benatia, è ancora in bilico - o qualora per Lens la situazione dovesse complicarsi, avanzerebbe la candidatura di Carrasco o Muriel che ieri si è mostrato su Instagram indossando la maglia della Roma durante una partita di calcio a cinque con gli amici. Capitolo comproprietà: rinnovati gli accordi con il Chievo per Stoian e con il Pescara per Caprari e Politano. In dirittura d’arrivo quello con l’Udinese per Lopez. Contrordine per Sabelli che tornerà nella capitale insieme a Viviani, entrambi in attesa di nuova sistemazione.