19/06/2014 13:11
LEGGO (F. BALZANI) - La tentazione c’è, aleggia su Trigoria da qualche settimana e ha un nome che tutti conoscono: Samuel Eto’o. La possibilità di riportare in Italia il campione camerunense ha stuzzicato Garcia che nel vertice con Sabatini di 10 giorni fa è stato chiaro: «Voglio giocatori pronti, con esperienza e carisma». La domanda è nata spontanea: chi meglio di Eto’o? Svincolato dal Chelsea e quindi a parametro zero, l’ex attaccante dell’Inter, 33 anni checché ne dica Mourinho, ha dichiarato di non voler passare gli ultimi anni della sua carriera in Qatar o Usa: «Voglio giocare la Champions, dove non ve lo dico ». Parole arrivate esattamente un mese fa, qualche giorno dopo l’incontro tra Sabatini e Vigorelli, l’agente di Destro che curò il passaggio multimilionario di Eto’o all’Anzhi. L’attaccante è molto amico di Maicon e la possibilità di tornare a giocare in Italia (anche per ragioni familiari) non gli dispiace affatto. Eto’o è disposto a trattare con la Roma sulla base di 4 milioni di euro a stagione (raggiungibili tramite i bonus) per due anni. Non pochi per un giocatore in fase calante e a Trigoria in molti non sono convinti dall’operazione che i tifosi però sembrano sposare in pieno. Più in sintonia con le idee delle dirigenza è il nome di Aubameyang che il Dortmund sarebbe pronto a scambiare con Ljajic, ma Sabatini marca sempre stretto Iturbe e non trascura le piste Konoplyanka (Dnipro), Douglas Costa (Shakthar) e Lens (Dinamo Kiev). Prima il ds vuole sbrigare la pratica Uçan che ieri è uscito allo scoperto: «Spero che il Fenerbahçe chiuda in fretta con la Roma. Voglio rilassarmi per poi mettermi a disposizione». Il turco potrebbe essere accontentato nel weekend mentre è stato chiesto di nuovo il rinnovo di prestito al San Paolo per Toloi. Ieri sul profilo Twitter del club, infine, auguri di compleanno per Montella e Borriello, ma non per Fabio Capello.