19/06/2014 10:17
CORSERA (G. PIACENTINI) - In attesa di un’offerta di 61 milioni per Benatia che stravolgerebbe le strategie di mercato della Roma e farebbe la felicità di chi tiene i conti a Trigoria, la società giallorossa lavora per rinforzare le seconde linee alle spalle dello stesso difensore marocchino e di Leandro Castan. Un primo passo importante sarebbe la conferma di Rafael Toloi, che si è guadagnato la stima di Garcia, ma per il quale non c’è ancora l’accordo col San Paolo. Quella con la società brasiliana sta diventando una vera e propria partita a scacchi: da una parte la Roma vorrebbe trattenere il calciatore ma non ha esercitato il diritto di riscatto fissato a cinque milioni e mezzo per abbassarne il prezzo; dall’altra i brasiliani mostrano i muscoli e hanno detto no ad una prima richiesta di rinnovo del prestito richiamando il calciatore, che vorrebbe rimanere nella Capitale. Nelle ultime ore ci sono stati altri contatti e una nuova offerta romanista: un rinnovo del prestito oneroso a circa un milione di euro e un riscatto obbligatorio fissato a circa 4 milioni: in pratica, con i 500 mila euro pagati per il prestito dello scorso anno, il costo totale sarebbe di 5 milioni e mezzo pagati in tre anni.
Un’operazione conveniente per la Roma, un po’ meno per il San Paolo che entro un paio di giorni dovrebbe dare una risposta, in un senso o nell’altro: se dovesse essere negativa, Sabatini è pronto a chiudere con il Lilla per Marko Basa, pupillo di Garcia che lo ha allenato anche a Le Mans. Per quanto riguarda il reparto offensivo, nelle ultime ore è circolata un’ipotesi suggestiva che risponde al nome di Samuel Eto’o: svincolato dal Chelsea, ha dichiarato di voler giocare la Champions e risponderebbe al profilo del calciatore di esperienza tracciato sia da Sabatini sia da Garcia. Il problema però è che guadagna tanto, non meno di 4 milioni netti, e vorrebbe almeno due anni di contratto: tanti per un calciatore di 33 anni. Per il ruolo di esterno in pole c’è sempre Aubameyang mentre la situazione di Iturbe è congelata: nomi che ritornano periodicamente sono quelli di Konoplyanka del Dnipro, Douglas Costa dello Shakthar e Lens della Dinamo Kiev. Uçan, infine, ha fretta: «Spero che il Fenerbahce chiuda presto con la Roma. Voglio rilassarmi per poi mettermi a disposizione ».