24/07/2014 09:41
IL TEMPO (A. SERAFINI) - Se il mercato costringe sempre a tenere la guardia alta, ogni momento di titubanza può risultare fatale. Un'altra di quelle occasioni che Walter Sabatini non si è lasciato scappare, rapido e concreto nel risolvere in fretta l'intrigo Iturbe e ancor più incisivo nel chiudere la trattativa lampo per il 27enne difensore centrale del Cagliari, Davide Astori, il tassello richiesto fortemente da Garcia per migliorare il reparto. Il ds romanista stavolta ha condotto l'operazione superando con un colpo di coda i cugini della Lazio, fermi in un lungo tira e molla con il Cagliari sull'accordo economico per il cartellino del giocatore.
Registrata l'ennesima fase di stallo, martedì pomeriggio la Roma ha superato l'ultima offerta biancoceleste (6 milioni), concretizzando poi ieri gli ultimi dettagli col procuratore del ragazzo Vigorelli, allertato ulteriormente in mattinata anche da una telefonata ricevuta dalla Juve. Bruciata la concorrenza in un'affare da circa 8 milioni, che i giallorossi verseranno nelle casse sarde con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto: poco più di 2 milioni ora e il resto al termine del prossimo campionato.
Astori firmerà nelle prossime ore un contratto quadriennale da circa 1, 4 milioni netti a stagione. D'altronde la scelta di un trasferimento nella capitale era già stata decisa da tempo, sospinta inoltre dalla volontà della bellissima fidanzata Francesca Fioretti, da tempo residente a Roma per dividersi tra gli impegni di showgirl e modella. A Trigoria poi ci sarà modo di riabbracciare il vecchio compagno Nainggolan (i due hanno un ottimo rapporto) e, ironia del destino, l'amico Mattia Destro, che proprio nella scorsa stagione venne squalificato per 4 giornate dopo avergli rifilato un colpo sul volto. Il chiarimento avvenne qualche minuto dopo il termine della gara (Destro pubblicò anche una foto al fianco di Astori), ora si ritroveranno a Roma. Il difensore mancino (34 presenze e 2 gol nella passata stagione) raggiungerà nelle prossime ore Trigoria per poi volare dai nuovi compagni in tournée. Astori rafforzerà l'asse Castan-Benatia posizionandosi come prima alternativa, fugando inoltre i dubbi sul possibile impiego del doppio difensore centrale mancino (come Castan) in caso di mancanza del centrale marocchino.
Svelato quindi il nome misterioso lanciato ieri a Boston dal dg Baldissoni: «Addirittura oggi stesso potremmo chiudere qualcosa». L'ufficialità arriverà probabilmente nei prossimi giorni, più che altro per ammorbidire la distanza tra il rinnovo contrattuale del giocatore siglato ieri col Cagliari, ma da tempo stabilito per rafforzare la posizione del club rossoblù in caso di cessione. L'accelerata nell'operazione è stata condotta dopo il mancato accordo con il San Paolo per Toloi, su cui i brasiliani sono fermi ad una richiesta di 5 milioni. Nel mentre il dg ha chiarito altri aspetti legati a Benatia: «Il presidente ha parlato con tutti, niente di speciale, ama molto parlare con i giocatori». Per la società il marocchino resterà a Roma. Una precisazione anche su Gervinho: «Ci ha chiesto un permesso per superare alcuni problemi familiari. Nulla a che vedere con il contratto». L'ivoriano partirà a breve per gli States mentre rimane in stand-by Carrasco, pista bloccata ancora dalla richiesta del Monaco (poco meno di 7 milioni). Ma Sabatini è scatenato e sta corteggiando anche il terzino dei Seattle Sounders Yedlin, in attesa del passaporto comunitario: se arriverà subito la Roma proverà a chiudere la trattativa, altrimenti lo bloccherà per il prossimo anno.