03/07/2014 09:53
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - E’ l’ora della verità. Il mercato della Roma è giunto al bivio. Sinora Sabatini ha effettuato operazioni di contorno (Keita, Emanuelson, Uçan, De Silva) e quelle in dirittura d’arrivo (Basa e Ferreira Carrasco) non prevedono esborsi da capogiro. Questo perché si sta aspettando l’offerta irrinunciabile per Benatia. Un conto, infatti, è poter contare sui soldi della cessione del difensore, un altro doversi muovere con i 30 milioni messi a disposizione dalla proprietà americana. Sabatini e Baldissoni sono a Milano da martedì. Ufficialmente con ruoli diversi (il ds per il mercato, il dg per un incontro istituzionale con l'ad di Sky, Zappia). Ma quando Baldissoni accompagna Sabatini (raggiunto poi nel pomeriggio) è perché all'orizzonte ci sono accelerazioni sul mercato. Fatto sta che ieri è circolata l’indiscrezione (che la Roma ha ufficiosamente smentito) di un’offerta di 35 milioni da parte del Manchester City per il cartellino di Benatia. Proposta che qualora dovesse invece trovare conferma nelle prossime ore, farebbe vacillare il club che vorrebbe ricavare dall'addio dell’ex Udinese 38-40 milioni. Come alternativa potrebbe essere inserito nella trattativa anche il cartellino di Nastasic (il cui agente, Berti, due giorni fa era a Trigoria) che porterebbe la valutazione complessiva a 45 milioni. Non i 61 preventivati da Sabatini, ma abbastanza per dare il via libera.
Non dipenderanno invece dall’esito positivo o negativo della cessione di Benatia le trattative legate a Ferreira Carrasco e Basa. Dopo aver trovato l’intesa con l’agente dell’under 21 belga (accordo pluriennale da 1,7 milioni più bonus) la Roma prova a stringere con il Monaco. La distanza fra le parti è di 1,5 milioni. Garcia è convinto di riabbracciare a breve anche Basa. La situazione è semplice: Sabatini ha proposto un triennale al montenegrino superiore (1,5 milioni) a quanto guadagna attualmente (1,2). Ora sta alle due società trovare un accordo: l’offerta è di due milioni, il club transalpino ne chiede tre. In Francia sono certi che la Roma sia in corsa anche per Kalou. Tuttavia, qualora dovesse essere ceduto Benatia, è presumibile che a Trigoria pensino ad un calciatore dal profilo superiore.
In quest’ottica va monitorata la situazione di Yarmolenko: la Dinamo Kiev ha rifiutato una prima offerta di 15 milioni dei giallorossi e ne chiede 25. Operazioni minori: in prestito, Vestenicky al Nitra e Ricci al Crotone. Borriello sempre più verso il Genoa. Dodò in prestito a Parma o Verona.