Nuovo stadio a Tor di Valle progetto visibile a tutti. Sul mercato, sfida per Rabiot

05/07/2014 11:06

CORSERA (G. PIACENTINI) - «Roma è una à metropolitana che deve andare più veloce delle altre à europee». Va di corsa il sindaco Ignazio Marino, presente ieri mattina in Piazza Giovanni da Verrazzano insieme al vicesindaco Luigi Nieri e all’assessore per la Trasformazione Urbana, Giovanni Caudo, per l’inaugurazione de «La casa della à», la struttura nata per presentare ai cittadini romani i grandi progetti di interesse pubblico.

Tra questi c’è quello del , che sorgerà a e il cui progetto da ieri è visibile all’interno dello spazio in cui ci saranno il plastico (già presentato in Campidoglio) ma anche i video e tutti i materiali relativi allo studio di fattibilità. Che durerà meno rispetto ai 90 giorni previsti dalla legge. A prometterlo è il primo cittadino. «Il nostro impegno – ha proseguito Marino – è quello di completare un esame rigoroso e di ultimare la parte istruttoria in meno di 70 giorni, certamente senza nessuna scorciatoia rispetto a quello che è l’interesse pubblico: un tempo, inferiore del 25% a quello che la legge ci concede». Presente anche Luca , proprietario del terreno su cui sorgerà lo stadio, acquistato dalla Eurnova per 42 milioni di euro dalla Sais, poi fallita. «Siamo legittimamente proprietari – le parole del project manager – non ci sarà alcun problema. Non devo dire io se lo stadio si farà o meno, ma ce la stiamo mettendo tutta per il bene della Roma e dei tifosi».

Dallo studio di fattibilità emergono alcuni particolari del progetto: 270 milioni è la somma dei costi complessivi per le opere di urbanizzazione; 93 per le opere stradali, 60 per i parcheggi, 64.5 per i collegamenti esterni, di cui circa 40 per il nuovo ponte sul Tevere che dovrà collegare l’autostrada Roma-Fiumicino e via Ostiense. La proprietà della Roma investirà al massimo 50 milioni di euro, i restanti 220 saranno «compensati» con la realizzazione di un’area commerciale (Business Park) che non prevede nuovi complessi di edilizia residenziale ma comunque due alberghi.

Capitolo mercato: è duello a tre con e Inter per centrocampista diciannovenne del Psg, Adrien Rabiot. «Spero che resti a Parigi», le parole del suo tecnico Blanc. Per la fascia sinistra in difesa è tornato in auge il nome di Ashley Cole, svincolato dal Chelsea, mentre per l’attacco resta caldo Douglas Costa. Sembra sfumato definitivamente Cuadrado: il Manchester United avrebbe pronta un’offerta da 50 milioni. Ufficiali i trasferimenti di D’Alessandro all’Atalanta a titolo definitivo per 2 milioni e quello in prestito oneroso (1 milione) di Marquinho all’Itthad.