17/07/2014 17:41
REPUBBLICA.IT (M. MONTI) - Prima giornata in giallorosso per il neo-acquisto della Roma, Juan Manuel Iturbe. L'argentino ha svolto le visite mediche al policlinico Gemelli, nelle prime ore della mattina, per poi raggiungere i compagni a Trigoria, dove prenderà parte al primo allenamento con la squadra, subito dopo pranzo. Nel frattempo al Fulvio Bernardini, dove è andata in scena la conferenza stampa di presentazione del giovane turco Salih Ucan, gli uomini di Rudi Garcia si sono ritrovati in campo per proseguire la fase di preparazione del ritiro estivo: assente Francesco Totti che ha svolto alcuni controlli fisici presso Villa Stuart.
IL PRIMO GIORNO DI ITURBE - E' iniziato all'alba il primo giorno da calciatore della Roma per Juan Manuel Iturbe. L'argentino, il cui trasferimento è stato ufficializzato ieri sera dalla società giallorossa, si è recato in mattinata al Policlinico Gemelli: arrivato alle 8.30 circa presso il reparto di Medicina dello Sport, ha svolto le visite di idoneità sportiva, abbandonando la struttura dopo un'ora e mezza a bordo dell'autovettura di Tonino Tempestilli. Nessuna dichiarazione ai circa 50 tifosi e curiosi che lo attendevano, tra cori e applausi, all'uscita del padiglione di 'Malattie Infettive', salvo un rapido cenno di saluto per ringraziarli per l'accoglienza così calda. L'ex attaccante del Verona svolgerà nel pomeriggio il primo allenamento con i suoi nuovi compagni: incontrerà il capitano Francesco Totti che ha saltato la seduta mattutina al Fulvio Bernardini per via di alcune visite mediche di protocollo, programmate con la società, che ha svolto a Villa Stuart. La squadra, intanto, era alle prese con una sessione prevalentemente dedicata al pallone: possesso, partitella a tutto campo, con un Rudi Garcia attento, vigile e impegnato a fornire indicazioni tattiche ai suoi, specialmente ai nuovi. Assente dal campo anche Sanabria a causa di una contusione rimediata ieri pomeriggio durante l'allenamento.
UCAN, IL GIOVANE MATURO - A Trigoria, poi, è andata in scena la presentazione dell'altro giovane calciatore che Walter Sabatini si è assicurato sul mercato, Salih Ucan. "Che vola", la traduzione del cognome del ventenne, che tutto sembra fuorché un ventenne, per la determinazione con cui ha affrontato domande al veleno, che sollevavano dubbi circa la valutazione che la Roma ha dovuto soddisfare per assicurarsi il suo cartellino: "Ho affrontato partite importanti con il Fenerbahce, anche in Europa. Sabatini mi ha voluto dato il successo che ho avuto nel primo anno. Se avessi avuto una maggior fortuna e avessi giocato di più... Non vedo nessun errore in questa scelta". L'ex centrocampista del Fenerbahce - centrocampista perché lui stesso ha sottolineato come quello sia il suo ruolo ideale - ha optato per la maglia numero 48, sigla automobilistica della sua città natale, Marmaris. "Ringrazio Walter Sabatini e Rudi Garcia per avermi voluto portare a Roma - ha dichiarato Ucan - Ho parlato con il mister e ha detto di avere fiducia in me. Questo mi fa piacere. Il mio scopo è quello di adattarmi al gioco dei miei compagni e farlo al meglio. La mia più grande qualità è quella di fornire assist vincenti". Questo è anche l'auspicio del tecnico francese che potrebbe, però, dover fare a meno di Adem Ljajic. L'incontro tra il ds Sabatini e l'agente Ramadani, avvenuto ieri a Milano, ha fornito le possibili destinazioni di mercato per l'attaccante serbo. Juventus e Milan monitorano la situazione, l'Inter resta alla finestra, anche per verificare gli sviluppi dalla concorrenza, accesa, dalla Bundesliga. Fali Ramadani, comunque, tiene lontano le voci: "Il giocatore resterà alla Roma, ha un contratto e ha sposato il progetto".