Tare: «Le cose cambiano in fretta»

24/07/2014 12:09

LEGGO (E. SARZANINI) - Oltre il danno, la beffa. La Lazio dice addio al sogno Astori che nella prossima stagione vestirà la maglia della Roma. Un finale clamoroso in una vicenda incredibile e che, visto il finale a sorpresa, avrà degli strascichi polemici. A scrivere la parola fine è stato il difensore: «Ho rinnovato per tre anni con il Cagliari». Dichiarazioni che hanno gettato nello sconforto i tifosi biancocelesti, se possibile ancora più arrabbiati nei confronti del presidente Lotito che solo due giorni fa aveva promesso colpi di mercato. Dichiarazioni arrivate al termine di una giornata convulsa che sembrava dover consegnare Astori al tecnico Pioli e che si è invece conclusa nel peggiore dei modi. «Stiamo facendo passi avanti nella trattativa » aveva ammesso il ds Tare al suo arrivo al campo centrale di Auronzo prima dell'amichevole contro il Bari.

Due ore dopo la doccia gelata del suo omologo del Cagliari Marroccu che, da Sappada, ha fatto il punto chiudendo di fatto la trattativa: «Abbiamo fatto una contro-offerta: 7 milioni (pagabili in tre anni, ndr), ferma e inderogabile. Ma Lotito mi ha chiamato e mi ha detto che a quelle cifre non è interessato, ci ha detto di ritenerci liberi. Per me la trattativa è chiusa».

I 6 milioni offerti dai biancocelesti, infatti, non hanno accontentato il Cagliari che, evidentemente già in trattativa con la Roma, ha bruscamente frenato. Ignaro di tutto e con il si del giocatore da tempo in mano, il diesse Tare è amaro: «Difficile sbilanciarsi, la mattina è una cosa e la sera è un'altra. Qualsiasi cosa si dice adesso deve essere presa con la giusta tranquillità; le cose cambiano in fretta». A questo punto la Lazio proverà a buttarsi sull'olandese De Vrij: pronta per il Feyenoord un'offerta da 6,5 milioni di euro più 1,5 di bonus.

Intanto spunta un nome nuovo per la difesa, si tratta di Ricardo Costa, 33enne svincolatosi dal Valencia. Ieri quarta amichevole per la Lazio con l'ex tecnico Reja spettatore d'eccezione: avversario di turno la Bari di Davis Mangia, battuta 3-2, grazie alla doppietta del solito Djordjevic (distorsione al ginocchio sinistra da valutare) e al gol di Tounkara. Ledesma si è anche fatto parare un calcio di rigore. Nel pomeriggio all'albergo della Lazio dove si è presentato Roberto Mancini, diretto a Sappada per Cagliari- Nazionale Under 23 Indonesia.