30/08/2014 12:05
LA REPUBBLICA - L’Olimpico torna a riempirsi per la prima volta dopo la tragica finale di coppa Italia: a quasi 4 mesi dalla sparatoria che portò alla morte del tifoso del Napoli Ciro Esposito, a Roma si ricomincia con un nuovo allarme. Arriva la Fiorentina - protagonista anche in quel maledetto 3 maggio - seguita da mille tifosi, e i rapporti con i supporter della Roma sono tesi da anni. Il timore di nuovi episodi di tensione ha portato la questura a definire un piano sicurezza nel tavolo tecnico di ieri, il primo per il nuovo capo del Gruppo operativo di sicurezza, Adriano Lauro: aree di sosta per i pullman dei tifosi viola a Roma nord (l’opposto di quanto accaduto a maggio, quando furono dirottati verso sud lasciando quell’area ai napoletani, non senza polemiche) e navette per evitare contatti. Anche in ragione del sentimento anti-romanista che dopo il colpo di pistola fatale esploso dall’ex ultrà della Roma Daniele De Santis si respira tra i gruppi ultras di tutto il paese, e che fanno temere “rappresaglie"