15/09/2014 09:44
IL TEMPO (E. MENGHI) - La staffetta con Astori era in programma, ma il cambio non sarebbe dovuto avvenire così presto. Castan, dopo 45 minuti con l’Empoli, ha ammesso di avere paura di un nuovo infortunio e ha lasciato il posto all’ex Cagliari di ritorno dalla nazionale azzurra, con due gare da titolare alle spalle. Il brasiliano ha avvertito fastidio al flessore della coscia destra, punto che per due volte l’ha costretto a fermarsi nel pieno della preparazione estiva. Ieri il dolore c’era ancora e il centrale ha potuto fare solo fisioterapia, mentre i compagni si esercitavano sul possesso palla e i tiri in porta. Se il problema persisterà, serviranno nuovi esami strumentali. L’aspetto psicologico non è da sottovalutare, Castan non è abituato ad affrontare guai muscolari: «Non è mai successa una cosa del genere nella mia carriera», ha ammesso. Garcia aveva ricevuto l’ok dai medici e, dopo averlo avuto per una settimana con il gruppo, ha pensato di fargli mettere benzina nelle gambe, ma, come era successo contro il Fenerbahce in amichevole, il brasiliano non era pronto. Fortuna che l’Uefa ha fatto sapere che Manolas non sarà squalificato contro il Cska, perché Castan è a rischio e Astori potrebbe tornare a fare coppia col greco.
Ieri si è fermato anche Gervinho, che ha abbandonato l’allenamento per via di una distorsione alla caviglia: non sembra grave, Rudi spera di ricevere buone notizie oggi. Iturbe e Totti hanno i posti prenotati per la Champions, può fare il bis Florenzi, che ha chiuso con i crampi al Castellani. De Rossi è squalificato, toccherà a Keita. Difficile che la difesa cambi, incognita Castan a parte. Anche il Cska Mosca ha i suoi problemi: mercoledì si presenterà all’Olimpico senza Dzagoev e Wernbloom, al primo di tre turni di stop, Schennikov ha i legamenti ko e Elm è infortunato. La squadra di Slutksi, attesa stasera nella Capitale, ha perso tutte e tre le partite in trasferta nella fase a gironi della passata stagione, per un consiglio in più chiedere a Maicon, che con l’Inter ha battuto i russi in casa e fuori.