Garcia: «Quando esce Totti palla a Pjanic e ci pensa lui»

25/09/2014 10:29

GASPORT (D. STOPPINI) - Trecentocinquantotto minuti erano abbastanza per decidere che sì, l’ora era arrivata. Belli i gol su azione della Roma di Rudi - 11 su 11 fino a quel momento -, ma poi a volte per vincere le partite serve altro. Serve una magia, quando a casa pure per un giorno si era arresa perché aveva mancato il vantaggio e la quarta vittoria consecutiva sembrava ormai sfumata. Mago ne ha tirata fuori un’altra delle sue, una di quelle che spinse pure Maradona a fargli i complimenti: da sballo, il pallone gira, Mirante osserva e la Roma passa, primo gol su calcio piazzato in stagione. Mago fa il giro del campo, lui che in estate aveva lasciato di stucco pure lo United con un gol da centrocampo. Lui che è alla sesta punizione vincente al quarto campionato di A: in questo periodo solo Pirlo e Lodi hanno fatto meglio di lui. «I calci da fermo sono situazioni utilissime, ci lavoriamo tanto sopra - ha detto -. Meno male che è finita dentro, meritavamo la vittoria perché ci abbiamo creduto anche dopo il pari». Il duello in vetta continua: «Questo è un campionato più difficile rispetto allo scorso - aggiunge -, almeno per noi che abbiamo anche la . Ma la Roma sta rispondendo bene. La è forte, ma noi puntiamo in alto: ci meritiamo una gioia grande».

E RIDE - Mago s’è preso la scena. Dopo la partita il complimento migliore l’ha ricevuto da : «Come si fa quando esce ? Si dà a il pallone e lui trova una punizione da genio - dice l’allenatore -. Ma lo sappiamo che Mire è capace di colpi così». E lo sanno pure gli avversari: «Vincere qui a Parma non è semplice, Donadoni è un tecnico che stimo tanto. Nella ripresa abbiamo perso troppi palloni, ma siamo stati bravi nell’andare a cercare questa vittoria. Sono felicissimo per ». E incredibile sembra anche il duello con la : «Ma è troppo presto per parlare di testa a testa, prima della dobbiamo ancora incontrare il Verona ». Il tutto mentre negli studi tv improvvisano un’intervista doppia con Allegri: «Mi dovevate avvertire - scherza -. Abbiamo una rosa forte, lo stiamo dimostrando». E se ne sono accorti anche i tifosi giallorossi a Parma: cori di gioia, indirizzati alla e pure al con il solito «oh Vesuvio lavali col fuoco». Questo a sarà piaciuto meno.