04/09/2014 09:38
IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - Esclusi i portieri, tre, Giorgio Frezzolini (Atalanta, classe ’76), Roberto Colombo (Napoli, classe ’75) e Luca Castellazzi (Torino, classe ’75) Francesco Totti - 38 anni tra 23 giorni - è il calciatore più anziano della serie A. Quando il capitano della Roma ha cominciato a giocare, c’era la Lira e i calciatori non avevano scritto sulle maglie il loro nome. Una vita fa, tanto per intenderci. Ventuno anni di serie A, ventitreesima stagione sempre con la stessa maglia, quella della Roma. Tante le soddisfazioni: è il miglior realizzatore in attività della serie Adi tutti i tempi; è il calciatore con più presenze, sia per quanto riguarda il campionato sia per le coppe europee; è al secondo posto della classifica all tima dei marcatori di A, è il giocatore che ha segnato di più con un'unica squadra; occupa la sesta posizione con 305 gol preceduto da Silvio Piola con 390, Alessandro Del Piero con 345, Giuseppe Meazza con 338, Roberto Baggio con 318 e Filippo Inzaghi con 316; detiene anche il record per aver vinto 11 Oscar del calcio di cui 5 come migliore calciatore italiano, 2 come migliore calciatore assoluto, 2 per il gol più bello, 1 come capocannoniere del campionato e 1 come migliore calciatore giovane. E adesso? L’eternità, se possibile. A disposizione di Totti ci sono altri due anni di contratto e quindi li vivrà con la speranza - oltre a quella di vincere qualcos’ altro con la Roma - di finire (forse) a 40 anni ed entrare, dopo quella dei gol segnati e di presenze, anche nell’oligarchia di chi ha giocato fino alla soglia o anche di più, dei quaranta anni. I nomi non sono tanti e, come prevedibile, la maggior parte sono i portieri. Tanto per dire: Marco Ballotta è quello che ha smesso più tardi di tutti, è il recordman assoluto: a 44 anni e 38 giorni l’ultima ufficiale. Nonsarà facile per Totti nemmeno arrivare ai 42 di Antonioli o i 41 di Fontana, detto Jimmy, e di Zoff, ancora oggi considerato una leggenda del calcio italiano.
OBIETTIVO ETERNITÀ L’obiettivo,ma qui il presidente James Pallotta dovrà rinnovargli addirittura il contratto, è agganciare Billy Costacurta, che ha smesso di correre appresso a un pallone 25 giorni dopo il compimento dei 41 anni, cioè addirittura dopo Vierchowood, che ha chiuso a 41 anni e dieci giorni. Prendere Costacurta, impresa complicata, significherà essere stato più longevo anche di Paolo Maldini (40 anni e 339 giorni) e Javier Zanetti (40 anni e 273), storici capitani di Milan e Inter. Nella classifica dei vecchietti storici della serie A non poteva mancare Silvio Piola, che già Francesco insegue come primatista, difficilmente contrastabile, di gol segnati in A. Il bomber mitologico che ha vestito anche la maglia della Lazio, ha chiuso con il calcio a 40 anni e 159 giorni. Per superarlo almeno in questa classifica, e qui siamo alle solite, c’è sempre quel contratto da rivedere: stando all’accordo attuale, Francesco chiuderà a quasi 40 anni da compiere. Tolti i vari portieri Enrico Albertosi, Gianluca Pagliuca, Luca Bucci, Daniele Balli, Gianluca Berti, Lorenzo Squizzi, Antonio Chimenti, Oscar Brevi e Luca Marchegiani, oltre quelli già citati, nella classifica dei ventuno ultra trentottenni della serie A ci sono Nestor Sensini, Gennaro Ruotolo e David Balleri.
LA STAGIONE ATTUALE Comedetto, di questa serie A, Totti è il senatore non portiere. Più piccoli di lui, ma altrettanto longevi, sono Giuseppe Biava (Atalanta), Luca Toni (Verona), Paolo Bianco (Sassuolo) e Alessandro Lucarelli (Parma), tutti classe ’77, quindi un anno in meno di Francesco. Non possono mancare altri vecchietti della A: Christian Abbiati, Morgan De Sanctis. Portieri, ma per loro è molto più facile.