Turn over e infortuni, Garcia non si arrende: “Restiamo concentrati”

24/09/2014 10:38

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Quattro partite in dodici giorni, cominciando questa sera a Parma. Continua a ritmi asfissianti il cammino della Roma, tra campionato e , con il fardello di non poter sbagliare nulla. Lo sa bene, , costretto a prendere atto dello stop di : lesione di primo grado al soleo sinistro, muscolo del polpaccio, che lo costringerà a rientrare solamente dopo la sosta, saltando la trasferta europea di Manchester e lo scontro diretto di Torino con la . «È davvero un peccato — il rammarico del tecnico — abbiamo però tante altre risorse a centrocampo, reparto che abbiamo costruito con due giocatori per ruolo. Comunque evitiamo di fare calcoli sulle gare successive e pensiamo a battere il Parma».

Confermato quindi , stasera, accanto a , chiamato a fare gli straordinari, e . Prima alternativa, , definito “pronto” da , che prova a spiegare il perché di tanti infortuni. «È la legge della serie. Se si fa male un giocatore e poi un altro, a volte la sfortuna vuole che si faccia male anche il terzo e il quarto. Per fortuna abbiamo una rosa ampia e sono fiducioso di rivedere in campo quanto visto con il Cagliari».

Turn over da gestire, provando a non perdere la concentrazione. «Giochiamo ogni tre giorni, bisogna dormire e stare molto attenti all’alimentazione ». In attacco rientrerà , con in panchina («Con lui ho chiarito ma quello che ci siamo detti resta nello spogliatoio»). Confermato Gervinho, mentre sembra favorito su . «Per me non ci sono problemi con lui — spiega in estate ha lavorato meglio di tutti gli altri, è un giocatore di talento e importante, non abbiamo un altro profilo come il suo in rosa, può essere devastante, conto molto su di lui. Serve la fiducia e la mia ce l’ha al 200%». Un riconoscimento importante all’attaccante, fischiato da parte dell’Olimpico quando subentrato contro il Cagliari.