15/10/2014 09:55
IL MESSAGGERO (C. RUSSO) - Daniil Kvyat, pilota russo nato a Ufa, capitale della Baschiria, piccola Repubblica a ovest degli Urali, non è il tipo da farsi prendere dalla depressione. Anzi. Dopo essere diventato il più giovane pilota a conquistare punti iridati nel debutto all'inizio della stagione in Australia, quando gli mancava un mese a compiere 20 anni, è già stato ingaggiato dalla Red Bull per correre al posto di Sebastian Vettel a fianco di Daniel Ricciardo nel 2015.
Lei in pratica ha iniziato la carriera internazionale con i kart in Italia e parla benissimo italiano, oltre alla sua lingua madre, all'inglese e allo spagnolo.
«Ho una casa a Roma, quindi mi sento un po' italiano. Vivendo nella capitale mi sono innamorato del calcio. Ovviamente sono diventato tifoso della “Magica”. Fra i miei trofei più belli c'è la maglia giallorossa numero 10 che mi ha regalato Francesco Totti. Uno dei miei idoli. Io gli ho dato la mia tuta».