De Rossi, con lui in squadra è un'altra cosa

10/10/2014 11:47

sta tornando a riprendersi la sua terra, lì in mezzo davanti alla difesa. Basterà a cambiare il volto della Roma nelle prossime partite: è multiuso, da cucina e da salotto, elemento di salutare disturbo che servirà a spezzare la monotonia di un centrocampo da quattro partite tediosamente uguale a se stesso. , e stanno esaurendo le riserve energetiche. Con , chiunque di loro può conoscere il bene di un turno di pausa.

Daniele è perfetto da puro mediano, qualora optasse per un : in quel caso a risposare sarebbe , chiamato a guidare la Bosnia nelle qualificazioni. Il centrocampista di Ostia è una mano santa per la linea difensiva che ha perso tanti interpreti, tra cui ("ridotto pelle e ossa da un virus intestinale e ancora tenuto fuori da Trigoria perché il suo sistema immunitario è depresso - si spera possa tornare a correre la prossima settimana".

Con la Roma è diversa da se stessa, senza è sempre identica, ha meno soluzioni ed esce con maggiore difficoltà dai labirinti del pressing avversario. Nel deserto di Trigoria, anche solo scorgere la sua sagoma all'orizzionte fa bene all'umore.

(Corsport)