20/10/2014 12:39
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Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.
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LA REPUBBLICA (G. MURA)
Così è arrivato il primo pari della Juve dopo sei vittorie ma anche la conferma che le partite facili non esistono e contro tre punte anche la difesa meno battuta può traballare. Per via degli infortuni, Bonucci e Chiellini fanno gli straordinari, mentre altri come Pirlo e Vidal devono carburare. E altri come Llorente devono sbloccarsi. Contro il Sassuolo (un solo straniero in campo) la Juve non ha pareggiato per presunzione, ma per scarsa freschezza. Dice Allegri che un filotto di 19 punti presi su 21 gli va benone, e non ha torto. La differenza sostanziale con la Roma sta nelle scelte che offre la rosa. La Juve non si è indebolita ma la Roma si è rinforzata. Anche Garcia ha dovuto fronteggiare numerose emergenze, in difesa più che altro, ma dai non titolari ha avuto risposte positive, valga per tutti l’esempio di Yanga Mbiwa. Col Chievo è stato poco più di un allenamento, anche per l’atteggiamento del Chievo [...]
IL MESSAGGERO (M. CAPUTI)
È già tempo di Champions eppure ciò che hanno espresso gli anticipi di sabato non può essere archiviato, va oltre i risultati e i due punti subito recuperati dai giallorossi. La Roma, impiegando mezz’ora per liquidare il Chievo, ha confermato forza tecnica e mentale che Garcia gestisce con grande sapienza. Le potenzialità della squadra prendono sempre più forma di partita in partita, come le consapevolezze espresse dallo stesso allenatore. Mancano calciatori importanti e nessuno se ne accorge, personalità e gioco non subiscono flessioni. Il pareggio della Juventus con il Sassuolo, di per se, non conta molto. Se in sette gare ne vinci sei e una la pareggi c’è poco da dire, eppure lo stop emiliano pone dei dubbi. Il primo è se Allegri volendo pian piano dare la sua impronta al gioco della squadra, come fatto sabato sera, non le tolga certezze. Il secondo è sulla forza complessiva della rosa nei confronti dell’avversaria. Questa Juve non può prescindere da Tevez e Vidal [...]
IL TEMPO (G. GIUBILO)
Splende il sole, sulla domenica del calcio capitolino. Ancora vivi gli echi della trionfale vigilia giallorossa, che sarebbe stata perfetta se non l'avesse turbata l'ignobile coro di una schiera di deficienti totali, che ignorano l'umano rispetto. Palpitante l'attesa per la serata di gala di domani, quando il Bayern di Pep Guardiola scenderà all'Olimpico per dare una valutazione attendibile all'attuale dimensione internazionale degli irriverenti giovanotti di Rudi Garcia [...]