22/10/2014 12:44
REPUBBLICA.IT (M. LUGLI) - Tornavano a casa dopo la partita di Champions League all'Olimpico tra Roma e Bayern Monaco. Padre e figlio di 7 anni viaggiavano a bordo del loro scooter in via Nomentana, in località Fonte Nuova, alle porte della capitale, quando un'auto li ha travolti in curva invadendo la carreggiata opposta e uccisi.
Il bambino che avrebbe compiuto 8 anni tra pochi giorni è morto sul colpo, il padre 38enne, Stefano De Amicis, che aveva lavorato come steward allo stadio, trasportato dal 118 è deceduto dopo il ricovero all'ospedale Sant'Andrea. Sul posto per i rilievi sono intervenuti i carabinieri della stazione di Mentana e della compagnia di Monterotondo.
L'incidente è avvenuto intorno alle 23.30 al chilometro 22 di via Nomentana, in zona Mentana. Padre e figlio stavano tornando a casa a bordo di un T-Max 500 quando, per cause ancora da chiarire, sono stati travolti in curva da un'Opel Tigra guidata da un romeno di 40 anni incensurato, con a bordo altri due connazionali di 37 e 20 anni, che sono stati portati in codice verde al Sant'Andrea e al Pertini. Sono stati sottoposti all'alcoltest, ma sarebbero risultati negativi.
La dinamica dello scontro è ancora da chiarire, i carabinieri e i residenti parlano di tratto di strada complicato, "una curva difficile da controllare". L'asfalto, poi, era bagnato per la pioggia caduta di ieri sera.
Quella di Stefano per la Roma era una grande passione, che lo aveva portato anche a lavorare come steward allo stadio Olimpico durante le partita della sua squadra.