26/11/2014 08:25
IL TEMPO (M. VITELLI) - La Roma a Mosca pensava di averle viste tutte. E invece all’Etihad di Manchester è arrivata la seconda beffa.
Il Bayern sembrava aver centrato l’impresa in casa del City nonostante giocasse in 10 uomini, un risultato che avrebbe avvicinato non poco la qualificazione della Roma. Ma la squadra di Guardiola si suicida nel finale e regala altri due gol ad Aguero che rimettono in corsa gli inglesi.
L’inizio è travolgente. Nasri impegna subito Neuer. Dopo continui ribaltamenti di fronte, al 20’ Benatia stende Aguero in area. Rosso per l’ex romanista e penalty. Dal dischetto il «Kun» non sbaglia. Il Bayern non si arrende. Al 40’, la punizione di Xabi Alonso rimette il risultato in parità. Passano solo cinque minuti e Lewandowski, di testa, fa 1 a 2. Nella ripresa Pellegrini butta dentro Jovetic e Zabaleta. Il City fatica ma a 5’ dal fischio finale, dopo trenta metri di corsa solitaria, il Kun gela Neuer. Al 91’ apoteosi City, Boateng sbaglia, Aguero no. 3 a 2 e via alla festa.
Nel gruppo F, i successi di Psg e Barça tengono in vita la battaglia per il primo posto. Già sicuro nel G, invece, il Chelsea, a valanga a Schalke.