Benatia a Monaco poteva trovare l’amico Pjanic

05/11/2014 08:29

GASPORT (A. PUGLIESE) - A Roma erano diventati come fratelli, uno di quei legami che in un anno affondano le radici quasi per l’eternità. e Mehdi, Mehdi e . Sempre insieme, dentro e fuori Trigoria. Le serate a Casal Palocco, le vacanze tra Dubai e Parigi, la comunanza religiosa ed un’affinità quasi elettiva, tanto che fu uno dei primi a sapere che sarebbe diventato papà (del piccolo Edin). Amici per la pelle, insomma, nemici mai. Neanche stasera, quando si ritroveranno ancora faccia a faccia, dopo il 7-1 dell’andata. In quella circostanza, prima della partita, confessò a di non vedere la Roma «affamata » come lo scorso anno. Poi lo consolò. Chissà come andrà stavolta.

Il provino e la paura Intanto, il destino li avrebbe potuti unire altrove, proprio al Bayern. ci è arrivato a fine agosto, poteva farlo 6 stagioni fa, a 18 anni. Dopo le meraviglie al Metz, fu ospite per qualche giorno dei bavaresi, assistette ad un match del Bayern e fece un provino. «Ma non era il momento giusto, nel calcio non bisogna correre, all’epoca non ero pronto per un club così importante – dice a sport.ba –. Così decisi di accettare l’offerta del Lione. Rimanere in Francia fu la cosa giusta: conoscevo già la lingua e il campionato». Stasera, magari, a quel giorno lì ci ripenserà ancora. «Ma non andrà a finire come all’Olimpico, vogliamo dimostrare che quello è stato solo un incidente – dice il bosniaco –. Non è il momento di mollare, non abbiamo paura del Bayern. Quel 7-1 non ci ha fatto bene, ma ora dobbiamo ritrovare fiducia. Io? È un momento delicato: posso far meglio, so che presto tornerà ad avere la qualità di sempre».

Immenso Pep Quella qualità che gli ha sempre riconosciuto ? Un fenomeno, ce ne sono pochi come lui» ha detto spesso). «Ogni settimana mi sento almeno con 6-7 dei miei ex compagni. La Roma sarà arrabbiata per il 7-1, ma è meno brillante di inizio stagione – dice il marocchino –. I fischi dell’Olimpico? Non mi hanno dato fastidio e poi me ne aspettavo anche di più. All’Olimpico non credo di aver fatto una gran partita, non è servito, ci hanno pensato i miei colleghi. Il Bayern ha qualcosa di più della Roma, lo dice la storia, si può paragonare solo a Real Madrid e ». Quel da cui arriva un certo Guardiola. «Ha vinto tutto, è normale che abbia qualcosa in più. Con mi sono trovato bene, ma tatticamente Pep è un fenomeno». Stasera Mehdi e saranno ancora avversari. Ma nemici mai.