06/11/2014 08:43
IL MESSAGGERO (U. TRANI) - L'Anfiteatro Flavio con i gladiatori giallorossi a combattere con i rivali migliori del pianeta. Per una sfida, però, sportiva. A pallone. Evento mediatico che, almeno nell’intervista rilasciata alla Cnn, è l'ultima iniziativa che propone James Pallotta, presidente della Roma dall'agosto del 2012. «Il mio grande obiettivo». E, da business-man, chiarisce: «Aiuterebbe la città e le sua grande storia». Proprio Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali, ha detto no all’idea di Mr Jim. «Non scherziamo».
Proposta e replica - «Vorrei che la città ci consentisse di giocare al Colosseo con una squadra come il Barcellona o il Bayern Monaco o qualcuno di simile». Il presidente della Roma ha proprio pensato a tutto: «L'incontro sarebbe in pay-per-view in tutto il mondo per 25 dollari. Potremmo avere 300 milioni di persone che vogliono guardare una gara nel Colosseo, un match che non rivedrebbero mai più». E con il beneficio per Roma. «Prendiamo quei soldi, che potrebbero essere miliardi di dollari, e istituiamo una fondazione per restaurare i monumenti ancora più velocemente. Il resto verrebbe usato in iniziative a favore delle aree urbane degradate. Quando si cammina per la città, è impossibile tenere la testa bassa». Il minstro Franceschini ha respinto l'iniziativa di Pallotta. «Se vuole contribuire ad una raccolta di fondi per i monumenti della Capitale ci sono tanti modi e possibilità ma non di certo al Colosseo, non scherziamo!”. D’accordo anche Lotito. «Il Colosseo è un'opera ad alto rischio e l'impiego difforme da quello normale potrebbe creare nocumento in termini di sicurezza. È un bene unico al mondo».
Capitano nel mondo - Pallotta esalta poi il suo gladiatore: «Francesco starà sempre con noi. Vorremmo che fosse sempre intor- no al campo per parlare con le per- sone che vengono per dirgli: ”Sono stato qui 20 anni, questa è Roma”». L’altra cosa che vorrei che facesse è l’ambasciatore del club». Che vuole far crescere ancora: «Vogliamo dare stabilità alla Roma per più di 20 anni. Essere sempre in Champions League e competere per il titolo. Già da quest’anno possiamo farcela». Oggi Pallotta si sposterà a Nyon e spiegherà all'Uefa la posizione della Roma sul fair play fianziario.