04/11/2014 10:39
GASPORT (F. ODDI) - Non è un problema solo di quando manca Maicon, quello del terzino destro: Torosidis a giugno avrà 30 anni, prima o poi qualcuno andrà preso, visto che il miglior prodotto del vivaio di Trigoria nel ruolo, il 21enne Sabelli, è stato perso alle buste con il Bari. Nella rosa della Primavera ci sono due terzini destri, Belvisi ed Eros De Santis, ma Alberto De Rossi ha preferito affidare la maglia numero 2 a un terzo difensore classe 1997, Andrea Paolelli, che aveva sempre fatto il centrale, e limita le sue incursioni nella metà campo avversaria.
Mentre gli Allievi Nazionali nel ruolo schierano un ragazzo arrivato in estate, il 16enne Niccolò Tofanari: sta andando bene, è titolare fisso, ma resta pur sempre uno che pochi mesi fa la Fiorentina ha deciso di mandar via a parametro zero.
Volti noti - E allora il terzino destro del futuro – ammesso che Sabatini non abbia un 2 di cuori nella manica, o che non torni Balasa da Crotone – potrebbe essere Arturo Calabresi, che domani sarà a Monaco, non per la Youth League ma con Rudi Garcia. È già andato sei volte in panchina coi grandi, quando scende in Primavera gioca centrale, ma il debutto nella categoria lo aveva vissuto sulla fascia destra, come anche Michele Somma l’anno prima. Calabresi, del resto, ha giocato praticamente ovunque, sempre con ottimi risultati: venne notato quando nell’Atletico Roma giostrava col numero 10 sulle spalle, nell’Under 17 di Scuffet e Cerri era utilizzato come terzino destro. E il mestiere non lo ha disimparato: mercoledì Soleri ha trovato il 22 nel derby Primavera sfruttando un suo preciso cross dalla riga di fondo, posizione piuttosto inusuale per un difensore centrale