Retromarcia De Sanctis: «Potevo evitare il gol»

27/11/2014 09:31

IL TEMPO (A. SERAFINI) - Una trasferta turbolenta, probabilmente da dimenticare in fretta. Meglio correggere il tiro e tornare nella capitale gettandosi alle spalle risultato, polemiche e prestazioni. La Roma ha lasciato Mosca nella mattinata di ieri sbarcando a Fiumicino nel pomeriggio con il pensiero già fisso al prossimo impegno contro l’Inter in programma domenica sera all’Olimpico.  A chiudere il tutto ci ha pensato tornato sull’episodio che ha punito i giallorossi a pochi secondi dal fischio finale.

Dopo aver alzato la barriera contro la sua colpevolezza in occasione del gol: «Non è colpa mia e chi lo dice è in malafede o non capisce nulla di calcio». A mente fredda è arrivata la correzione: «Avendo rivisto la partita, e in particolare l’azione che ha portato al pareggio del Cska, devo correggere il pensiero espresso subito dopo la gara e assumermi precise responsabilità – ha spiegato il dal momento che avrei potuto intuire che la palla sarebbe potuta passare e quindi intervenire di conseguenza».  Per rattoppare l’armonia dello spogliatoio ci vorrà probabilmente ben altro, cominciando magari proprio dal riprendere il cammino in campionato. L’appuntamento è fissato per questa mattina a Trigoria, quando prima dell’allenamento il tecnico francese si fermerà con la squadra per analizzare gli episodi senza tralasciare la vena di nervosismo accumulata nello spogliatoio negli ultimi tempi.

Per farlo, spera di ricevere buone notizie anche dall’infermeria, soprattutto da , considerato a Trigoria una pedina fondamentale per le sicurezze della squadra. Il brasiliano ha continuato negli ultimi giorni il lavoro personalizzato, ma il fastidio al ginocchio non è ancora scomparso del tutto. Se nelle prossime 48 ore si unirà al gruppo, allora le possibilità di vederlo contro i nerazzurri salirebbero notevolmente.  Appuntamento in giornata anche per Torisidis, che nel pomeriggio svolgerà nuovi esami per evidenziare il problema al polpaccio. Le sensazioni lasciano trasparire leggero ottimismo, si spera in una elongazione del muscolo senza lesioni. In attesa dell’intervento chirurgico fissato la prossima settimana, ha firmato ieri un contratto biennale con la Nike, come sponsor personale. Un attestato di fiducia per rivederlo presto in campo.