Roma in missione Champions

24/11/2014 08:03

IL TEMPO (A. AUSTINI) -  Otto gradi sotto zero la temperatura minima ma senza neve, uno stadio deserto. Condizioni insolite per una serata che sposterà, in un verso o nell’altro, la stagione della Roma. I giallorossi sono arrivati a Mosca ieri, per abituarsi al clima gelido e non farsi trovare impreparati domani, quando alle 18 italiane (le 20 in Russia) sfideranno il Cska nella penultima gara del girone di . Con tre punti la pratica degli ottavi potrebbe essere già chiusa: basterebbe, a quel punto, che il Bayern non perdesse in casa del Manchester . In caso contrario, la Roma potrebbe comunque passare pareggiando l’ultima all’Olimpico con gli inglesi il 10 dicembre.

vuole chiudere i conti subito. A Bergamo ha risparmiato Gervinho e , oltre alla rinuncia obbligata allo squalificato , per conservare le energie in vista dell’impegno decisivo in Russia. Il più motivato, in fondo, è l’allenatore che non è mai riuscito a entrare nell’elite dei migliori 16 d’Europa. Un traguardo neppure sfiorato ai tempi del Lille e che la Roma ha tagliato l’ultima volta nel 2011, con Ranieri alla guida e, anche allora, il Bayern Monaco nel gruppo. Avrebbe voluto giocarsela in un altro momento, Rudi. Pur vincendo, sabato la squadra ha confermato di soffrire le assenze, quasi tutte concentrate in difesa, dove si perde un pezzo dietro l’altro e non riesce a rientrare. Ma il francese si fida dei suoi, della voglia matta del gruppo di entrare in una nuova dimensione europea: farlo con un turno d’anticipo in un girone del genere era uno scenario inimmaginabile al momento del sorteggio.

A Trigoria sono tutti convinti che passare il turno in darebbe una spinta alla Roma anche in campionato. Perché l’autostima conta, e si è visto quanto sia dannoso perderla come è successo dopo il clamoroso crollo contro la squadra di Guardiola. Il successo sull’Atalanta, intanto, ha allontanato un po’ di paura i risultati di ieri hanno confermato, se qualcuno aveva ancora dei dubbi, che la distanza fra e Roma e le altre è ancora siderale. Stavolta la foto di gruppo sul pullman in partenza per l’aeroporto l’ha «postata» : anche lui è volato in Russia con i compagni, ma quasi sicuramente finirà addirittura in tribuna, dove non ci sarà Pallotta. Il presidente tornerà in occasione della partita con il , prima di festeggiare in anticipo il Natale con la Roma. Spera di farlo con gli ottavi di in tasca. La qualificazione vale prestigio, visibilità e soldi immediati: entrare agli ottavi vale un bonus da 3 milioni e mezzo, più un incasso da 4 milioni garantito e una quota in più dal «market pool» che dipende anche dal cammino della . Nella trimestrale sono già stati a bilancio i 22 milioni guadagnati grazie all’ingresso nel torneo, la prima tranche dei diritti tv, il milione e mezzo di bonus guadagnati sul campo e l’incasso di Roma-Cska. Altri 3.7 milioni sono entrati al botteghino la sera del Bayern, quasi altrettanti (dipenderà dalla valenza del match) potrebbero arrivare nell’ultima gara con il .

e il diggì hanno annunciato che anche il mercato di gennaio dipenderà dalla . in realtà ci lavora sopra da mesi, ha messo nel mirino Balanta per la difesa e Konoplyanka in attacco su tutti, ma ora deve rivedere i suoi piani: le nuove regole Figc sui limiti nelle rose e gli extracomunitari lo obbligano a modificare alcune scelte. Con un «feroce» fastidio.