05/11/2014 09:19
GASPORT (C. ZUCCHELLI) - Il compleanno è oggi, ma i regali per Leandro Castan sono arrivati già qualche giorno fa. Il primo, il più importante: i problemi di salute sono in via di risoluzione, entro due o tre settimane dovrebbe tornare in campo, senza bisogno di ottenere, di nuovo l’idoneità medica. Non gli è mai stata tolta in realtà, semplicemente l’infiammazione alla testa non gli consentiva di giocare. Adesso ha in programma ancora qualche controllo (appuntamento probabilmente definitivo è in programma domenica 9), ma la strada è quella giusta.
Selecao La ripresa è talmente sicura – e qui arriva il secondo regalo – che lo staff della nazionale brasiliana si è voluto sincerare delle sue condizioni e gli ha ribadito come, prima dell’infortunio, il c.t. Dunga stesse prendendo in considerazione l’idea di convocarlo. Non che gli manchino i rivali nel ruolo (dai senatori David Luiz a Thiago Silva fino al suo amico Marquinhos), ma Castan, punto fermo della difesa giallorossa con appena due presenze con la Seleçao, poteva e potrà essere per il Brasile una valida alternativa, anche a livello mentale.
Entusiasmo Non aver partecipato al disastroso Mondiale casalingo gli dà in dote una carica e un entusiasmo che molti suoi compagni, dovendo riprendersi dalla batosta di quest’estate, ancora non hanno. Adesso poi, dopo aver passato momenti difficili che col calcio hanno poco a che fare, l’entusiasmo sarà ancora maggiore. La Roma – che dopo la vicenda Maicon non ha ottimi rapporti con la federazione brasiliana – è alla finestra e aspetta con ansia il rientro del centrale per il quale, al momento del rinnovo, persino il presidente Pallotta spese parole d’oro. Oggi, per lui, arriveranno gli auguri dei tifosi e quelli dei compagni di squadra. E non è detto che dal gruppo giallorosso – che guarderà sfidare il Bayern Monaco all'Allianz Arena in tv, con la famiglia tra un brindisi e un pezzo di torta – non arrivi un altro regalo per il compimento dei suoi 28 anni.