10/12/2014 09:26
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Imprescindibile per il gioco di Garcia, Gervinho è pronto a prendersi la vittoria, stasera, contro il Manchester City. La Roma vuole raggiungere gli ottavi di finale, l’ivoriano non intende deludere le aspettative della società e dei tifosi, regalo da lasciare all’ambiente prima di partire per la coppa d’Africa. «Una partita speciale, ma, al tempo stesso, come qualunque altra gara — mostra sicurezza l’attaccante — il nostro obiettivo è quello di andare avanti e lo vogliamo fare sia per il club sia per la gente».
Non stava benissimo, Gervinho, per una botta presa durante la gara con il Sassuolo, ma ieri è tornato ad allenarsi regolarmente con i compagni e stasera sarà in campo. «Lavoro duro in allenamento per meritarmi il posto, il mister non mi riserva alcun privilegio. Non è scontato per me giocare dall’inizio: lavoro duro, come e più degli altri, per meritarmi la fiducia dell’allenatore». E ancora. «Sono molto concentrato sulla gara, su me stesso e su cosa devo fare. Chiunque giocherà, sarà sicuramente una bella partita, importante, che possiamo vincere».
Se lo augura Pallotta, che sarà in tribuna, pronto a soffrire dal vivo insieme ai cinquantamila spettatori che riempiranno l’Olimpico in questa fredda serata. Ci sarà anche Castan. Il brasiliano, a pochi giorni dall’intervento alla testa che è servito a togliergli un cavernoma, non vuole perdersi la gara con gli inglesi dal vivo, anche per godersi l’applauso di uno stadio che non ha mai smesso di essergli vicino in queste ultime difficili settimane. Convocato per stasera, a sorpresa, Torosidis, che andrà in panchina, così come Skorupsky che sarà il secondo di De Sanctis nonostante non sia al meglio per un problema muscolare.