16/12/2014 09:14
CORSERA (G. PIACENTINI) - Poteva andare peggio. È stato questo il pensiero della maggior parte dei tifosi giallorossi quando dall’urna di Nyon è uscito il nome del Feyenoord nei sedicesimi di finale di Europa League. La formazione olandese, rispetto allo scorso anno, ha cambiato allenatore passando da Ronald Koeman a Fred Rutten, ma soprattutto ha perso i pezzi pregiati - Pellè, Martins Indi e De Vrij - che hanno portato la squadra di Rotterdam al terzo posto nella Eredivisie, alle spalle di Ajax e Psv. Più del valore della squadra preoccupa soprattutto la fama dei tifosi olandesi, i cui comportamenti in passato hanno portato a squalifiche internazionali - il Feyenoord è stato estromesso dalla Coppa Uefa nella stagione 2006-2007 e squalificato da tutte le competizioni per l’anno successivo - e nazionali, come lo storico divieto (in vigore dal 2009) da parte della Lega calcio olandese di recarsi ad Amsterdam in occasione delle gare contro l’Ajax, a causa dei rapporti di odio tra le due fazioni.
I giallorossi giocheranno il match di andata all’Olimpico il 19 febbraio, alle 19, e quello di ritorno sette giorni dopo a Rotterdam, alle 21.05. La gara che si giocherà al De Kuip quasi certamente comporterà lo slittamento del big match tra Roma e Juventus, previsto dal calendario il primo marzo allo stadio Olimpico. La società giallorossa non ha avuto ancora indicazioni in merito dalla Lega calcio, ma eserciterà il suo diritto di richiedere di giocare in posticipo lunedì 2 marzo la gara che potrebbe decidere le sorti del campionato. A margine del sorteggio di Champions e di Europa League c’è stato anche quello della Youth League. I ragazzi allenati da Alberto De Rossi affronteranno l’Ajax e, in caso di passaggio ai quarti, la vincente tra Manchester City (già affrontata nel girone) e Schalke 04.