01/12/2014 08:57
CORSERA (G. PIACENTINI) - «Non si possono fare sempre ottime partite, l’importante è mettere sempre il carattere». È spiegato in poche parole, a fine partita, il Nainggolan-pensiero. Lui è uno che il carattere ce lo mette sempre, per ogni minuto che resta in campo. Ed è per questo che Rudi Garcia non ci rinuncia mai e i tifosi lo hanno eletto come loro idolo. «La mia prestazione - le sue parole - è sempre per la squadra, abbiamo ottenuto una grande vittoria. Ognuno di noi sa quello che deve fare ma abbiamo preso due gol e il primo lo abbiamo regalato. È stata una vittoria meritata». Il duello a distanza con la Juventus prosegue, la vittoria bianconera nel derby aveva messo un bel po’ di pressione addosso alla formazione giallorossa. «Stavamo guardando la partita - ammette il Ninja - ma per noi cambia poco perché dovevamo vincere ugualmente. Andiamo avanti per la nostra strada, speriamo che la Juventus perda qualcosa nel suo cammino: le motivazioni ci sono, siamo attaccati a loro e vogliamo rimanerci. Ogni settimana lavoriamo per migliorarci. Lo scorso anno siamo arrivati secondi, stiamo lavorando bene e i risultati ci sono. Continuiamo così».
Nell’ultimo periodo è finita sotto accusa la preparazione fisica della Roma, Nainggolan non è d’accordo. «Non stiamo calando, se avessimo vinto a Mosca nessuno avrebbe parlato di calo fisico. Sfideremo il City all’Olimpico, possiamo vincere e conquistare il pass per gli ottavi di Champions League. A quella gara però penseremo dopo aver affrontato il Sassuolo, che sta ottenendo buoni risultati: ci dobbiamo concentrare perché ogni partita è difficile. Se giochiamo come abbiamo fatto contro l’Inter, però, possiamo fare bene. Siamo un buon gruppo, ognuno ha le sue responsabilità soprattutto verso la Roma. Siamo molto uniti, ci divertiamo e questa è una forza in più».