26/12/2014 18:39
REPUBBLICA.IT (A. VOCALELLI) - Il campionato si ferma - e chissà perché, considerando che proprio in questi giorni il pubblico potrebbe andare più tranquillamente allo stadio - e torna il mercato. Già, perché se calciatori e allenatori vanno in vacanza, altrettanto non si può dire per i direttori sportivi. Che devono individuare il colpo giusto: il colpo giusto che può darti la spinta verso lo scudetto, la Champions o magari può permetterti di guardare con maggiore fiducia alla salvezza. E se è difficile dare suggerimenti, o più semplicemente è meglio... lasciare la responsabilità a chi è profumatamente pagato per questo, si potrebbe tentare con un'indicazione di carattere più generale. E cioè che si può andare giustamente e chiaramente in giro per il mondo per cercare di rinforzarsi, ma forse la cosa migliore sarebbe quella di guardare prima in casa nostra, in Italia. Senza pregiudizi nei confronti degli stranieri, perché non avrebbe alcun senso, ma perché forse si può tentare di far crescere giovani di casa, valorizzando talenti che altrimenti rischiano di rimanere un po' soffocati.
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Un difensore di fascia cercano anche le due pretendenti allo scudetto: Juve e Roma. Alla Juve serve assolutamente per ovviare agli infortuni di Romulo e Asamoah, alla Roma per risolvere un problema che l'ultimo mercato ha finito soltanto per rimandare. C'è in Italia un giocatore che risolverebbe - e bene - i problemi di Juve e Roma. Si tratta di Darmian: con uno così il salto di qualità sarebbe garantito. Facile l'obiezione: ma il Torino è disposto a cederlo? Chissà, forse bussando con parecchi danari e una contropartita tecnica, il colpo potrebbe riuscire. Perché Juve e Roma non hanno bisogno di allargare la rosa, ma di aggiungere un giocatore pronto a grandi palcoscenici. E uno come Darmian varrebbe anche uno sforzo economico. Sempre su questa strada, degli italiani, si potrebbe muovere la Juve per rinforzare l'attacco. Svaniti Immobile e Gabbiadini, che erano nell'orbita bianconera, c' è una pista che porta a Zaza. E in questo caso non bisognerebbe esagerare con le indecisioni.
Ancora più facile capire cosa cerchi l'Inter, dopo la dichiarazione di Mancini, che ha parlato apertamente di due esterni. Uno arriverà sicuramente dalla Germania ed è Podborsky. Anche il nome di Cerci sembrava quello giusto. Per le caratteristiche tecniche e per quanto già fatto nel campionato italiano. Sul mercato si è però sviluppato un derby, con il Milan che ha giocato d'anticipo sull'esterno dell'Atletico Madrid, inserendo come contropartita Torres. Il Milan che a questo punto cerca ancora un centravanti. Bocciato Torres, poco convinto Inzaghi da Pazzini, il sogno neppure troppo segreto è quello di Destro. Perché il falso 9 va bene, ma avere un vero 9 - da far giocare con Menez - sarebbe ancora meglio.
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Cosa? Abbiamo parlato solo di giocatori italiani? No, come detto, nessuna preclusione per gli stranieri. Anzi. Solo una raccomandazione, banale, però: che siano bravi.