15/12/2014 09:40
LEGGO (F. BALZANI) - A -1 dalla Juventus con un po’ di paura e tante polemiche. La Roma di Garcia stavolta sfrutta la chance di avvinare i bianconeri fermati all’ora di pranzo dalla Samp, ma contro un Genoa ridotto in 10 dopo mezz’ora per l’espulsione di Perin c’è da sudare fino al 93’ quando l’arbitro Banti annulla (giustamente) un gol in fuorigioco di Rincon. Due episodi che ha fatto esplodere di rabbia il Genoa (espulso nell’intervallo anche Gasperini). Il presidente Preziosi ha tirato in ballo addirittura lo scandalo Mafia Capitale: «Banti è una iattura, un arrogante. A Roma stanno succedendo troppe cose strane, non vorrei che a questo punto fosse coinvolto anche il calcio». Dichiarazioni choc che in serata hanno provocato la reazione della Roma: «Dichiarazioni sciocche - ha detto in serata il dg Baldissoni - Ritengo che a Preziosi siano sfuggite per la delusione della partita, il Genoa è una bella squadra ma la Roma è stata superiore».
Tornando alla partita Garcia ammette lo spavento, ma rimarca l’importanza di tre punti d’oro: «È vero abbiamo rischiato tanto soprattutto su calcio piazzato anche perché abbiamo sbagliato tantissimi gol. La cosa più importante però era sfruttare l’occasione. Abbiamo imparato la lezione contro il Sassuolo e vinto su un campo e contro una squadra che mette tutti in difficoltà». La pensa così anche Totti, entrato nel finale: «Una vittoria pesante che però poteva essere più larga. Abbiamo mangiato due punti alla Juve in una giornata sfavorevole come calendario». Il tecnico, nonostante la rinuncia al capitano, ha tenuto in panchina Destro proponendo un attacco leggero formato da Ljajic, Gervinho e Florenzi. «Sono tre punte veloci le ho scelte perché la difesa del Genoa è lenta», spiega Garcia. L’ennesima esclusione di Mattia però odora tanto di bocciatura completa e non è escluso che qualcosa in entrata e uscita possa accadere a gennaio anche in attacco. Di sicuro a Rudi non serve un centrocampista anche perché con un Nainggolan così anche per Strootman sarà dura rientrare. «Lavoriamo per arrivare primi in classifica. Nel 2˚ tempo abbiamo un po’ mollato, ma è difficile giocare contro una squadra che ti prendi a calci», le parole del belga autore di un gol spettacolare in mezza rovesciata (il 100˚ della gestione Garcia) dopo che aveva rimediato il rigore sbagliato da Ljajic e l’espulsione di Perin.