Garcia: la Roma merita fiducia, non pessimismo

25/01/2015 10:43

CORSERA (L. VALDISERRI) - Dopo il derby di un anno fa che ha rimesso la chiesa al centro del villaggio, ecco il campionato che non è sempre un lungo fiume tranquillo. tira fuori un’altra immagine alla vigilia di FiorentinaRoma, tappa fondamentale per inseguire uno scudetto che, con la a +5 e con la terrificante ipotesi del +8, adesso è più lontano. Ma non per l’allenatore di Nemours: «La squadra è serena e molto motivata. Sarà una bella partita, tra due squadre che giocano bene a pallone. Un buon test per dimostrare che ci siamo». Anche se la Roma è seconda, negli ultimi tempi ci sono state molte critiche e, durante la vittoria risicata contro l’Empoli in Coppa Italia, anche i fischi dell’Olimpico: «Non capisco questo pessimismo intorno a noi. Ci sono 57 punti in palio e possiamo tornare davanti. È vero che andiamo un po’ a corrente alternata, anche nell’arco della stessa partita: dobbiamo ritrovare continuità. Le statistiche, però, dicono che, da quando ci sono i 3 punti a vittoria, questa è la seconda miglior Roma di sempre, quindi dobbiamo essere fiduciosi. Mi aspetto le critiche quando andiamo meno bene, ma devono essere equilibrate. Il pubblico ci ha sempre aiutato, sono sicuro che continuerà a farlo». Di mercato – da a Luiz Adriano, passando per l’emergenza terzini – non si parla: «Non ho niente da dire, a parte che abbiamo un direttore sportivo che lavora tanto e bene. Se ci sarà un’opportunità me ne parlerà, ma ora c’è solo , , . La condizione atletica? Non sono preoccupato, il problema è che a volte deve giocare chi non è al 100% e deve stringere i denti. Ho visto rimontare due gol alla Lazio, uno al Palermo, giocare 120’ senza problemi in Coppa Italia. Non vedo la stagione come un lungo fiume tranquillo: ogni tanto tira un po’ di vento e bisogna tenere la barra diritta». Tanti dubbi: favorito su , il centrocampo pesante (, , ) su quello leggero con e con e in attacco. deciderà due ore prima della gara.