Garcia, stop al mercato. Per ora restano tutti

09/01/2015 09:50

CORSERA (G. PIACENTINI) - Mercato bloccato. Non perché a Trigoria non abbiano idee, anzi il direttore sportivo è uno che non si ferma mai, ma perché nella settimana che porta al derby la squadra non ha bisogno di distrazioni. La «bolla» in cui ha chiuso i suoi calciatori, in questi giorni, deve essere completamente impenetrabile: per questo tutte le trattative, soprattutto quelle in uscita, sono state congelate fino all’inizio della prossima settimana. Dovranno aspettare, insomma, tutti gli estimatori di Mattia : a cominciare dal Milan e passando per il Torino e la , cioè le società che in questi giorni, in maniera più o meno velata, hanno manifestato interesse nei confronti dell’attaccante giallorosso senza però presentare l’offerta giusta (20 milioni di euro) e, soprattutto, senza tenere conto del rifiuto di di privarsi di almeno fino al termine della stagione. Il tecnico francese, nel dopo gara di Udine, è stato chiaro: ha posto il veto. Un concetto che sarà ribadito, dopo il derby, anche agli agenti del giocatore, che dovranno decidere se andare alla rottura totale oppure aspettare fino a giugno prima di tirare le somme.

Rischia di sfumare pure il passaggio, che sembrava già fatto dopo l’incontro di Mino Raiola con i dirigenti bergamaschi, di Urby Emanuelson all’Atalanta. Anche in questo caso ci sarebbe il veto del tecnico francese, sempre più convinto che, per arrivare all’obiettivo, ci sia bisogno di una rosa abbondante. Altre situazioni in stand-by: le cessioni di Ashley Cole e Marco Borriello, che per il momento non hanno intenzione di cambiare aria e non consentono di alleggerire il monte ingaggi; il passaggio a titolo definitivo al Bayer Leverkusen di Tin Jedvaj, che nelle intenzioni della Roma dovrebbe portare in cassa tra gli 8 e i 10 milioni; l’arrivo in prestito del quarto centrale difensivo e, soprattutto, il riscatto della seconda metà di . Saranno risolte, in ordine sparso, dopo il derby.